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Papa Francesco, un venerdì di misericordia al Villaggio SOS di Boccea

Il Papa al Villaggio SOS di Boccea |  | L'Osservatore Romano
Il Papa al Villaggio SOS di Boccea | | L'Osservatore Romano
Il Papa al Villaggio SOS di Boccea |  | L'Osservatore Romano
Il Papa al Villaggio SOS di Boccea | | L'Osservatore Romano
Il Papa visita il Cardinale Montezemolo a Villa Betania |  | L'Osservatore Romano
Il Papa visita il Cardinale Montezemolo a Villa Betania | | L'Osservatore Romano

Venerdì della misericordia a Boccea per Papa Francesco, che è in questo momento al Villaggio SOS di Boccea, da dove rientrerà in Vaticano intorno alle 17.30, informa un bollettino della Sala Stampa della Santa Sede.

"Il Villaggio - si legge nel bollettino - è composto da cinque case, in ognuna delle quali ci sono un massimo di sei bambini e bambine fino a 12 anni di età, insieme a una responsabile, una 'Mamma SOS'. Il Villaggio è strutturato in modo da riuscire a seguire e supportare i bambini durante la loro crescita, accompagnandoli come una famiglia vera e propria attraverso le varie tappe di crescita e di integrazione nella società".

Il Villaggio accoglie bambini su segnalazione dei Servizi Sociali e del Tribunale, in condizioni di disagio personale, familiare e sociale.

Il Bollettino della Sala Stampa specifica che i bambini "vengono accompagnati a scuola, frequentano la parrocchia e fanno sport. I professionisti, residenti, non residenti o volontari, che operano nel centro seguono i bambini per un periodo di diversi anni, contribuendo a creare rapporti umani stabili, che li aiutano a raggiungere un’adeguata autonomia. Nel Villaggio, poi, sono presenti anche ragazzi più grandi, che hanno scelto di restare vicini al Centro per continuare ad avere un supporto e un punto di riferimento, oltre che per dare una mano nelle attività quotidiane".

Il primo vilaggio SOS fu fondato in Austria nel 1949, e sono stati Paolo e Maria, che dirigono il vilaggio di Roma, a spiegare a Papa Francesco la storia di Hermann Gmeiner, il fondatore del primo Villaggio SOS. Questi era un giovane studente di medicina austriaco che, profondamente colpito dalle centinaia di bambini rimasti senza i propri genitori a causa delle devastazioni della guerra.

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Durante la visita, i  bambini e le bambine, accompagnati dal personale del Centro, mostrano al Papa la zona verde a disposizione del Villaggio, che ospita anche un campetto da calcio e un piccolo parco giochi, e poi anche le loro camerette e i loro giocattoli. Il Papa ascolterà i loro racconti e farà merenda con loro. 

Dopo la visita ai bambini del "Villaggio SOS" di Roma, Il Papa si è recato a visitare il cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, ricoverato nella Casa di Cura "Villa Betania". 
 
Verso le 17:30 il Santo Padre è rientrato in Vaticano.