Nella storia della Chiesa cattolica cardinali e vescovi hanno proposto questioni concrete note come dubia, o "dubbi", per ricevere risposte affermative o negative dal Santo Padre o dal dicastero competente sulla materia proposta. Nella storia recente della Chiesa, a partire dalla fine del Concilio Ecumenico Vaticano II, sono stati proposti dubia relativi alle questioni più diverse, tra cui quelle relative all'amministrazione dei sacramenti, alla liturgia e alla natura vincolante dell'insegnamento morale.
Sulla pagine dedicata al Dicastero per la Dottrina della fede è stato pubblicato un documento con alcuni quesiti e le relative risposte
Cari fratelli, anche se non sempre mi sembra prudente
Conoscere il Cuore di Gesù attraverso il Vangelo; approfondirne il messaggio nella condivisione fraterna; annunciarlo a tutti nella gioia della missione. Sono le tre linee guida consegnate da Papa Francesco ai Missionari dei Sacri Cuori. La Congregazione, fondata a Issudun nel 1854 da padre Jules Chevalier, ha visto con gli anni aggregarsi le Figlie di Nostra Signora del Sacro Cuore e delle Suore Missionarie del Sacro Cuore, a cui si aggregano gli associati laici, detti Laici della Famiglia Chevalier. La Congregazione è riunita in questi giorni a Roma nel Capitolo Generale, sul tema della pericope evangelica di Emmaus.
Nel Palazzo Apostolico Vaticano Francesco ha ricevuto in Udienza le partecipanti al XII Capitolo Generale delle Piccole Sorelle di Gesù. "State celebrando il dodicesimo Capitolo Generale che, oltre ad essere elettivo, è un’occasione importante per riflettere insieme e maturare scelte significative", dice subito Papa Francesco.
La Facoltà teologica del Triveneto promuove per l’anno accademico 2023/2024 due Scuole di alta formazione: Biblica. Scuola di alta formazione in Bibbia e Cultura e Pulchra. Scuola di alta formazione in Arte e Cultura religiosa.
Nel concistoro di sabato scorso Papa Francesco ha assegnato ai 21 nuovi cardinali una chiesa di Roma, sia essa titolo presbiterale o diaconia.
Questa volta i cardinali sono 5 e i "dubia" sono 10. Tutti su temi che riguardano il prossimo Sinodo.
“Nelle vittime della guerra si rivive la croce di Gesù”. L’arcivescovo Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della CEI, legge la supplica della Madonna di Pompei, una preghiera di pace composta dal Beato Bartolo Longo nel 1883, che ha una sua particolare importanza, e che assume ancora più rilievo nei tempi di oggi. E ripercorre l’importanza della supplica alla luce del Vangelo del giorno.
Il 19 luglio ha compiuto 180 anni la Pontificia Opera della Santa Infanzia, fondata da Charles de Frobin Janson, vescovo di Nancy. Papa Francesco lo ricorda in una lettera inviata al vescovo Emilio Nappa, Segretario Aggiunto del Dicastero per l’Evangelizzazione e Presidente delle Pontificie Opere Missionarie (POM), ai bambini e ai ragazzi missionari, ai loro genitori e ai formatori”, pubblicata l’1 ottobre, memoria di Santa Teresa di Lisieux, patrona della Missioni e iscritta al pontificia opera dall’età dei sette anni.
Un uomo ha una vigna e due figli e a entrambi chiede di andare a lavorare nel campo. Il primo dice no, ma poi ci ripensa, il secondo dice sì, ma non ci va. È il Vangelo di oggi, che è anche l’occasione, per Papa Francesco, di spiegare la differenza tra corrotto e peccatore, una differenza che il Papa si porta dietro dal fondatore dei gesuiti, Sant’Ignazio di Loyola. Il primo non ha speranza, mentre il secondo sì. Dopo l’Angelus, il Papa annuncia che il 6 novembre incontrerà bambini di tutto il mondo, che il 15 ottobre sarà pubblicata una esortazione su Santa Teresa di Lisieux e prega per il dramma umanitario in Nagorno Karabakh.
Gesù anche questa domenica ci parla con una parabola la quale, pur avendo una grande connotazione polemica nei confronti della classe dirigente del suo tempo, è rivolta anche a noi. L’insegnamento appare molto chiaro.
Insieme si, ma in silenzio. Questo ha voluto ricordare il Papa nella riflessione durante la veglia che prepara il Popolo di Dio al Sinodo.
La proposta della Santa Sede di istituire una Organizzazione Internazionale per l’Intelligenza Artificiale, lanciata alle Nazioni Unite in un densissimo discorso dell’arcivescovo Paul Richard Gallagher, testimonia come l’attenzione sul tema sia altissimo: la Santa Sede dedica all’intelligenza artificiale il prossimo messaggio per la Giornata Mondiale per la Pace e quello per la prossima Giornata delle Comunicazioni Sociali, mentre era da tempi non sospetti che dal Vaticano si lanciavano gridi di allarme per le armi automatiche, i droni che cancellavano la morale, e l’utilizzo della realtà aumentata a scopi transumanistici con chip impiantati nei soldati. È, insomma, un tema di lungo corso Oltretevere.