Papa Francesco ha accettato stamane la rinuncia presentata dal Cardinale maliano Jean Zerbo da Arcivescovo metropolita di Bamako. Il porporato aveva compiuto 80 anni il 27 dicembre 2023.
Il Papa stamane ha nominato Membro del Consiglio dell’Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria la Professoressa Concetta Brescia Morra, Docente di Diritto dell’Economia presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre.
In Vaticano ci sono molte Fondazioni e ognuna ha uno scopo molto specifico e spesso una storia molto particolare.
Anche questa domenica di luglio, nonostante il caldo intenso di Roma, Papa Francesco si affaccia puntuale alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l’Angelus con i fedeli riuniti in Piazza San Pietro. Il Pontefice ripercorre il Vangelo della liturgia odierna e parla di riposo, tema importante per questi mesi estivi che stiamo vivendo.
Dopo l'accordo di cooperazione siglato tra il Patriarcato Latino di Gerusalemme e il Sovrano Ordine di Malta, una nuova consegna di aiuti ha raggiunto la popolazione palestinese nel nord di Gaza. I generi di prima necessità sono stati consegnati alla parrocchia di Gaza City e sono in corso di distribuzione alle persone bisognose. Ne da notizia un comunicato dell'Ordine di Malta.
Per la seconda volta, due vescovi cinesi hanno potuto prendere parte al Sinodo dei vescovi a Roma. Dopo la presenza di due vescovi nel 2019, anche nella prima parte del Sinodo su “Comunione, Missione e Partecipazione” ci sono stati dei vescovi provenienti dalla Cina continentale. Uno di loro, Giuseppe Yang Yongquiang, è stato poi nominato lo scorso 12 giugno vescovo di Hangzhou da Papa Francesco, ed è una delle nomine episcopali maturate nell’ambito dell’accordo sino-vaticano per la nomina dei vescovi. Ha raccontato la sua esperienza al Sinodo accogliendo la delegazione della diocesi di Nanchang, nella provincia di Sichuan, in quello che sembra essere ormai una prassi regolare di scambio di esperienze tra le diocesi. L’incontro è avvenuto nella seconda metà di luglio.
Sono più di 18.000 le capo ed i capi dell’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) iscritti alla Route nazionale 2024, il percorso pensato per le ‘Comunità capi’ che culminerà in un incontro nazionale a Villa Buri – Verona dal 22 al 25 agosto; un incontro che avviene nel 50^ anno dalla fondazione dell’AGESCI, avvenuto nel 1974. Infatti da 50 anni le capo e i capi si appassionano alla bellezza del servizio e accompagnano le nuove generazioni alla realizzazione di sé come uomini e donne, attraverso il gioco, l’avventura e la strada.
“«Crediamo»: la prima persona plurale, il noi ecclesiale, è il soggetto della fede.
Fu fondata da Pio XII 75 anni fa, dopo quella che viene chiamata dai palestinesi la Nakba, ovvero la catastrofe, vale a dire l’esodo forzato di migliaia di palestinesi dopo la fondazione dello Stato di Israele. E in quest’anno la Pontificia Missione per la Palestina compie 75 anni, portando avanti il lavoro che fu di Pio XII in una situazione regionale che sembra essersi cristallizzata a 75 anni fa.
Tanta è l'attenzione sul prossimo nuovo giovane santo Carlo Acutis. La data di canonizzazione è prevista molto probabilmente durante il Giubileo 2025. Ma continuano, anche in estate, iniziative a lui dedicate, come mostre o esposizione delle sue reliquie in Italia e in tutto il mondo.
La mostra “Anime e volti delle Confraternite”, a cura del fotogiornalista Fabio Bussalino, dal 17 luglio si sposta dall’atrio di Palazzo Tursi al Museo Diocesano, dove sarà visitabile fino a settembre. A dare la notizia è il sito della Chiesa di Genova e del comune.
È tornata a riunirsi oggi, 23 luglio, la Consulta per i beni culturali di interesse religioso, per il sisma 2016.
Al momento dell’ultimo pellegrinaggio di Giovanni Paolo II in Polonia, nell’agosto del 2002 una suora in sedia a rotelle venne portata alla curia di Cracovia.
Con la sua visita a in Ucraina, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha voluto portare il messaggio di vicinanza del Papa, il quale – ha detto lo stesso cardinale parlando con i media locali - “condivide il dolore del popolo ucraino” e “vorrebbe contribuire a formare sentieri di pace”.