Si è svolta in Vaticano nei giorni 12 e 13 l'ultima riunione della Commissione mista di Esperti croati cattolici e serbi ortodossi per una rilettura in comune della figura del Cardinale Alojzije Stepinac, Arcivescovo di Zagabria, beatificato nel 1998 da Giovanni Paolo II.

Tra i partecipanti anche il Cardinale Josip Bozanić, attuale Arcivescovo di Zagabria. La Commissione è stata creata su richiesta del Patriarca della Chiesa Ortodossa Serba, Irinej, con l'approvazione di Papa Francesco.

In un clima cordiale si è riconosciuto che "il processo di canonizzazione del Cardinale Stepinac è di esclusiva competenza del Papa". La Commissione ha inoltre osservato come il lavoro congiunto abbia consentito "una migliore conoscenza della storia degli anni tra la Prima guerra mondiale e il 1960, anno della morte del Cardinale Stepinac".

Le interpretazioni dell'opera del Cardinale Stepinac restano tuttora differenti tra cattolici ed ortodossi, tuttavia "lo studio della vita del Cardinale Stepinac ha insegnato che nella storia tutte le Chiese hanno crudelmente sofferto diverse persecuzioni e hanno i loro martiri e confessori della fede. A tale riguardo, i membri della Commissione hanno convenuto sulla eventualità di una futura collaborazione, in vista di un’opera comune, per condividere la memoria dei martiri e dei confessori delle due Chiese".