Viaggio di Papa Francesco in Colombia: il significato del Logo e del Lemma

Di Redazione

Roma, domenica, 27. agosto, 2017 15:28 (ACI Stampa).

Dopo l’annuncio della visita di Papa Francesco in Colombia, venerdì 10 Marzo, è stata diffusa anche l’immagine ufficiale e del lemma del viaggio apostolico del Santo Padre: “Facciamo il primo passo”, un messaggio di riconciliazione e di pace rivolto a tutto il popolo colombiano.

Il viaggio apostolico di Papa Francesco nel paese sudamericano si terrà dal 6 all’11 di Settembre nelle città di Bogotà, Villavicencio, Medellín e Cartagena.

La presentazione dell’immagine ufficiale e del logo è stata eseguita da Mons. Fabio Suescùn Mutis, vescovo castrense e capo del Comitato Preparatorio della visita del Santo Padre.

Il Vescovo ha spiegato che con questa immagine la Chiesa propone ai colombiani di essere missionari della riconciliazione.

"La visita del Papa Francisco è un momento di grazia e di gioia che ci fa sognare la possibilità di trasformare il nostro paese e fare il primo passo. Il Santo Padre è un missionario della riconciliazione. La sua presenza ci aiuterà a scoprire che è possibile riunirci come nazione per così imparare a guardarci di nuovo con occhi di speranza e di misericordia“, ha detto monsignor Fabio Suescún Mutis, a capo del Comitato Prepatorio della Visita Apostolica in Colombia.

L'immagine ha come sfondo i colori del Vaticano - giallo e bianco-, in cui appare la figura del Santo Padre che compie il primo passo, incoraggiando a fare tutti un primo passo e di ricominciare a costruire e sognare di nuovo.

"Poiché ogni cambiamento avviene con la conversione del cuore, ogni cambiamento ha bisogno di un momento per poter tornare all’incontro. Questo è un momento propizio della nostra storia per poter riscoprire il nostro paese, rappresentata nel logo del viaggio dalla figura multicolore tipica dell'arte precolombiana” ha spiegato l’organizzatore.

“Fare il primo passo” significherà anche riconoscere la sofferenza altrui, di perdonare coloro che ci hanno ferito, rincontrarci di nuovo come colombiani, capire il dolore di coloro che hanno sofferto, a guarire il nostro cuore, scoprire il paese che si nasconde dietro le montagne e di costruire un paese sulla pace. "Sarà di nuovo avvicinarsi a Gesù, significherà incontrare ancora una volta l'amore delle nostre famiglie e avere compassione per coloro che hanno sofferto”, ha dichiarato mons. Suescun.