Advertisement

Per il premio Carlo Magno al Papa, l'Europa fa visita in Vaticano

Papa Francesco al Parlamento Europeo | Papa Francesco durante il suo discorso al Parlamento Europeo, Strasburgo, 25 novembre 2016 | Alan Holdren / CNA Papa Francesco al Parlamento Europeo | Papa Francesco durante il suo discorso al Parlamento Europeo, Strasburgo, 25 novembre 2016 | Alan Holdren / CNA

Papa Francesco riceverà il Premio Carlo Magno il prossimo 6 maggio, nella Sala Regia. E per l’occasione, tutta l’Europa si ritroverà in Vaticano, per una due giorni di full immersion sullo Stato dell’Unione Europea e sul progetto europeo.

La cerimonia vera e propria avrà luogo nella Sala Regia del Palazzo Apostolico vaticano, alle ore 12, il prossimo venerdì. Martin Schulz, presidente del Parlamento Europeo, colui che ha accolto Papa Francesco nella sua visita alle istituzioni europee a Strasburgo e che ne ha tanto caldeggiato la visita, pronuncerà la prima Laudatio. Poi seguiranno gli indirizzi del Presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker, e del presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk.

Ma la celebrazioni cominceranno il giorno prima. Giovedì 5 maggio, alle 18.30, ci sarà una discussion sullo Stato dell’Unione Europea ai Musei Capitolini. Ci saranno i tre presidenti Europei, mentre il president del Consiglio Matteo Renzi terrà un indirizzo di salute. L’incontro è organizzato dalla Fondazione Carlo Magno e dall’Istituto Uuniversitario Europeo di Firenze in collaborazione con il Parlamento Europeo.

Prima della consegna del premio, il 6 maggio, i tre presidenti delle istituzioni europee avranno un incontro con privato con Papa Francesco. E poi si sposteranno tutti in Sala Regia, dove ci si preparerà all’evento.

Un evento cui partecipano, per tradizione, anche i vincitori degli anni precedenti. Ci sarà Angela Merkel, il premier Tedesco che ha vinto nel 2008 e che avrà anche lei un incontro privato con Papa Francesco. Ci sarà Andrea Riccardi, fondatore di Sant’Egidio, anche lui vincitore del premio e ora sotto i riflettori per l’iniziativa dei corridoi umanitari utilizzata anche da Papa Francesco durante il suo recente viaggio a Lesbo. Dalla Spagna arriverà il Re Felipe, e saranno presenti anche la presidente lituana Dalia Grybauskaite e l’ex-presidente del Parlamento europeo Pat Cox. 

Advertisement

La cerimonia di conferimento del Premio sarà aperta da Marcel Philipp, sindaco di Aachen, mentre Juergen Linden, della Fondazione Carlo Magno, leggerà le motivazioni del premio a Papa Francesco.

Quindi, le tre laudationes dei presidenti delle istituzioni europee.

Linea guida delle motivazioni del premio sono i due discorsi che Papa Francesco ha tenuto il 25 novembre 2014 al Parlamento Europeo e al Consiglio d’Europa. Discorsi densi, lunghi, in cui segnava una strada alla Comunità Europea. Una strada basata sull’attenzione per gli ultimi e gli emarginati, dai bambini che rischiano di essere abortiti fino ai più poveri.

Si legge nella motivazione del Premio che Papa Francesco ha contrapposto un “messaggio di speranza” alle “grandi debolezze, crisi e contraccolpi” che hanno spinto in secondo piano “tutte le conquiste del processo di integrazione” sperimentate dell’Europa.

Linea guida delle motivazioni sono i due discorsi che Papa Francesco ha tenuto il 25 novembre 2014 al Parlamento Europeo e al Consiglio d’Europa. Nei discorsi, il Papa segnava una strada per la Comunità Europea basata sull'attenzione per gli ultimi e gli emarginati. Nel discorso al Parlamento Europeo, in particolare, Papa Francesco sottolineò che “è arrivato il momento di abbandonare il pensiero di un’Europa impaurita, ripiegata su se stessa”, e che “è giunta l’ora di costruire insieme quell’Europa che non ruota soltanto attorno all’economia, ma anche intorno alla sacralità della persona umana e dei valori inalienabili”.

Il “Premio Internazionale Carlo Magno della Città di Aquisgrana” viene conferito ogni anno a personalità con meriti particolari in favore dell’integrazione e dell’unione in Europa.  Nacque in vista del Giubileo del 1950, ad opera dal Dottor Kur Pfeiffer che pensò di istituire un Premio annuale, dedicato “al più prezioso contributo all'accordo in Europa occidentale”. Nel marzo del 1950 venne fondata l’Associazione del Premio Carlo Magno. Il 18 maggio dello stesso anno il riconoscimento fu assegnato per la prima volta: il vincitore fu il fondatore del movimento paneuropeo, il conte Richard Coudenhove-Kalergi.

More in News

In genere il Premio viene consegnato nella Festa dell’Ascensione ad Aquisgrana, ma per Papa Francesco si è fatta un’eccezione. Successe anche nel 2004 venne assegnato un Premio Carlo Magno straordinario a San Giovanni Paolo II.