Si celebra alle 17.30 la stazione quaresimale di oggi a San Giovanni a Porta Latina. La Basilica è affidata alla cura pastorale ai padre dell' Istituto della carità, i Rosminiani.
Alle 17.30 di oggi il cammino stazionale arriva alla basilica di Sant' Apollinare alle Terme neroniane - alessandrine.
La crisi delle vocazioni mette a rischio la produzione della Birra Trappista, la più famosa delle birre di abbazie. Perché la birra si può definire “Autentico Prodotto Trappista” solo se questa viene prodotta all’interno di una abbazia, sotto la supervisione di monaci (o, in caso manchino, di suore), e i profitti vanno destinati al mantenimento della comunità religiosa, dell’Ordine dei Monaci Trapppisti o di associazioni di beneficenza.
Antonia Salzano, madre del Beato Carlo Acutis, e José María Zavala, regista del film "Il cielo non può aspettare" sulla vita dell'adolescente italiano, hanno parlato della profonda amicizia spirituale che unisce Carlo a San Pio da Pietrelcina.
Alle 19.00 di oggi il cammino stazionale arriva a San Marcello al Corso.
San Domenico di Guzman, fondatore dell’Ordine dei Frati predicatori, fu il grande propagatore del Rosario. La tradizione vuole che, intorno al 1212 a Tolosa, il santo ebbe una visione della Vergine che gli consegnava la corona con la quale distruggere l’eresia albigese.
Alle 18.00 di oggi la liturgia stazionale arriva a Santa Maria in Via Lata. La chiesa ha origine antichissima, come spiega Armellini:
Il lunedì dell'ultima settimana di Quaresima la liturgia stazionale ci porta a San Crisogono a Trastevere, appuntamento alle 18.00.
In questo domenica il brano di Vangelo presenta lo straordinario miracolo della resurrezione di Lazzaro. Nel lungo racconto, Gesù per aiutare Marta, la sorella del morto, ad entrare nel mistero della sua Persona, le dice: “Io sono la resurrezione e la vita, chi crede in me anche se muore vivrà. Chiunque vive e crede in me, non morirà mai”. Questa affermazione, che rappresenta il vertice del dialogo, suscita un senso di fastidio, per non dire di reazione negativa, perché l’esperienza ci racconta un’altra realtà: anche chi crede in Gesù muore. Bisogna forse riconoscere che ha ragione il filosofo antico Epicuro quando afferma che “a causa della morte, noi, gli uomini, siamo come città senza mura?”, cioè senza alcuna difesa, senza alcuna risposta
Nella V domenica di Quaresima di arriva a San Pietro in Vaticano dove alle 16.45 si celebra la liturgia stazionale.
Alle 18.00 di oggi a San Nicola al Carcere Tulliano si celebra la stazione quaresimale. Scrive Armellini : "Sulle ruine di due antichissimi tempî romani sorge quest'insigne diaconia.
Alle 18.30 di oggi il cammino stazionale arriva a Sant' Eusebio all' Esquilino. Come racconta Mariano Armellini:
Alle 18.00 di oggi il percorso stazionale della Quaresima si ferma a San Silvestro e Martino ai Monti.Un titolo moderno perché Mariano Armellini, mitico storico delle chiese di Roma, lo chiama San Martino in Thermis: "sulle rovine dei sontuosi bagni che il secondo dei Flavi inalzò sulle vestigie della casa d'oro, fu eretto questo antichissimo titolo".
Cinque martiri della rivoluzione francese, o meglio del ricasco della rivoluzione francese che ebbe luogo nel 1871 con il nome di Comune, e che era colorata di forti tinte anticlericali. I Padri Henri Planchat, Ladislas Radigue, Polycarpe Tuffier, Frézal Tardieu, Marcellin Rouchouze verranno beatificati a Parigi il prossimo 22 aprile. Sono i martiri del massacro di Rue Haxho.
La stazione quaresimale di oggi si celebra alle 19.00 a San Lorenzo in Damaso alla Cancelleria. Ancora una chiesa dedicata al santo di Roma. "Fu edificata da s. Damaso a s. Lorenzo. Pio V la eresse in vicaria perpetua l'anno 1571 con Motu proprio 5 Nov. l'anno sud. 6 del suo pontificato" si legge in un manoscritto dell'archivio vaticano dell'anno 1660, come riporta Armellini "Questa basilica è titolo di Cardinale, fu data alcune volte in commenda et in specie al Card. Rafaele Reario del titolo di s. Giorgio, il quale fece demolire la chiesa antica e l'edificò di nuovo nella forma ch'oggi si vede unitamente col Palazzo".
Nella piccola città cristiana di Qaraqosh, che conta solo 35.000 mila e si trova nella provincia irachena di Ninive, molte famiglie hanno figli o figlie che dedicano la loro vita come sacerdoti, monaci o suore. Ma anche per questa città, avere più religiosi in una famiglia è una eccezione.
Le monache agostiniane dei Santi Quattro Coronati oggi accolgono tutti per la celebrazione della stazione quaresimale alle 18.00.
Il cieco nato guarito da Gesù, di cui ci parla il brano di Vangelo della IV domenica di Quaresima, giunge a riconoscere che quell’uomo che gli ha restituito la vista è il “Signore”.
Come da tradizione la stazione quaresimale di oggi si celebra a Santa Mari della Vittoria a via XX Settembre alle 18.30.
“Io sorgo oggi Grazie a una forza possente, l’invocazione della Trinità; Alla fede nell’Essere Uno e Trino; Alla confessione dell’unità del Creatore del Creato. Io sorgo oggi grazie alla forza della nascita di Cristo e del suo battesimo”. Parole di una preghiera che ha tutto il sapore di una poesia. Le ha scritte uno dei santi più leggendari che la tradizione irlandese possa annoverare: San Patrizio il cui vero nome si narra sia stato Maewyn Succat.