La mattina del 1° luglio scorso la testa della statua della Madonna partoriente, intitolata “Crowning” ed installata nel duomo di Linz in Austria, opera dell’artista Esther Strauß, è stata segata via da uno sconosciuto.
Una nuova sede a Roma, inaugurata il 21 giugno alla presenza del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano; un nuovo segretario generale, il Rev. Antonio Ammirati, che già da cinque anni e mezzo presta servizio come vicesegretario e portavoce e che ha curato il trasferimento della sede a Roma; e le sfide del futuro, tra quelle note come Sinodo e Giubileo, a quelle meno note come il rinnovo della Charta Œecumenica, fino anche alla discussione su un eventuale cambiamento degli Statuti in forma più regionale, ipotesi questa che però andrebbe forse a tradire le intenzioni iniziali dell’organismo. Fatto sta che è tempo di cambiamenti per il Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa, che ha terminato il 27 giugno la sua assemblea plenaria.
La Cappella delle Grazie, dalla città bavarese di Altötting, non smette di fare miracoli. Lo scorso fine settimana alla quinta edizione del congresso eucaristico “Adoratio” (quest’anno con il tema “Mistero della fede”) circa 1.500 persone ogni giorno hanno pregato insieme, partecipato alla messa quotidiana e ascoltato relazioni e discussioni sulla presenza di Cristo nell’Eucaristia. Oltre 500.000 hanno invece seguito gli eventi in livestream.
Centotrenta anni fa, a Vladimir, una cittadina russa ad Est di Mosca, veniva consacrata la parrocchia del Santo Rosario della Vergine Maria. Il 15 e 16 giugno sono cominciate in Russia le celebrazioni dell’anno giubilare della parrocchia, che ha una storia ricca e complessa.
E' stato assegnato il Fondo di azione sociale istituito dalla basilica della Sagrada Família: 56 i progetti accolti; 35.000 euro, i fondi stanziati per ogni progetto.
All’alba del 6 giugno 1944 sulle coste della Normandia, nel nord della Francia, centinaia di migliaia di soldati Alleati sbarcarono per mettere fine all’occupazione nazista della Francia e dell’Europa.
Ancora passi avanti verso la riapertura di Notre Dame de Paris, la cattedrale di Parigi devastata da un incendio nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2019. Il 24 maggio, è stata benedetta la croce dell’abside, che ha poi trovato il suo posto in cima alla cornice del coro della cattedrale.
Sarà una eparchia, una diocesi, quello che oggi è l’esarcato di Germania e delle nazioni scandinave della Chiesa Greco Cattolica Ucraina. La decisione è stata presa nel Sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina del settembre 2023, ma che è stata annunciata al termine del Sinodo Permanente della stessa Chiesa che si sta tenendo a Monaco di Baviera, al termine di una Divina Liturgia che celebrava il 65esimo anniversario dell’esarcato.
Le tante guerre che nel mondo diffondono morte e umiliazione. I cambiamenti climatici causati per lo più dallo sviluppo industriale dei paesi ricchi del nord del pianeta, ma i cui costi in termini di malattie mortali e fenomeni metereologici estremi e catastrofici li paga il sud povero del mondo. Ma anche la crisi della politica e i tentativi di risolvere quella della Chiesa. Di tutto questo e molto di più si parlerà alla ormai prossima edizione della 103° Giornata dei Cattolici in Germania
Non sorprende che l’ultima offensiva russa abbia di nuovo preso di mira la città di Kharkiv. A cinquanta chilometri dal confine tra Russia e Ucraina, è un luogo dove è facile penetrare per le truppe, potenzialmente isolato, eppure con una forte componente religiosa. C’è una chiesa armeno cattolica, presente e viva, c’è ovviamente la chiesa latina e c’è la Chiesa Greco Cattolica Ucraina, con la sua rete di aiuti.
Prima l’arcivescovo Henryk Hoser, e poi l’arcivescovo Aldo Cavalli (che ha sostituito Hoser quando questi è morto) sono stati inviati da Papa Francesco come visitatori apostolici con caratteri speciali a Medjugorje. E il motivo è chiaro: quello di osservare da vicino una realtà che, dalle prime apparizioni, si è evoluta, con contorni da chiarire. La Commissione Ruini, voluta da Benedetto XVI, ebbe valutazioni positive sulle prime apparizioni, meno sul resto. Ed è in una situazione che comunque viene definita da tutti “di grazia,” con molti pellegrinaggi, che si trova ad operare.
Le diverse realtà giovanili cattoliche tedesche si associano e formano insieme la Gioventù per la Chiesa. Il network, come annuncia il loro sito internet jugend-fuer-kirche.de scandendo in tempo reale ogni ulteriore adesione, raggruppa già 13 associazioni e comunità spirituali giovanili per un totale di 6.800 giovani e giovani adulti. L’obiettivo principale del network, che si finanzierà esclusivamente con donazioni, è di testimoniare la fede nella Chiesa e nella società.
Danno del tu all’Europa, affrontando le sfide di oggi, che vanno dai populismi alle migrazioni, passando per la richiesta di una politica estera e di pace condivisa, fino al sogno, delineato anche recentemente da Papa Francesco, di un nuovo umanesimo europeo. Il Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e il vescovo Mariano Crociata, presidente della Commissione delle Conferenze Episcopali di Europa, nella Giornata dell’Europa si fanno carico delle preoccupazioni della prossima tornata elettorale europea.
Una commissione dopo la commissione, per valutare eventualmente le irregolarità che ci sono state durante l’Operazione Calice, la spettacolare irruzione della polizia belga della sede dell’arcidiocesi di Bruxelles-Malines dove i vescovi erano riuniti per la loro assemblea plenaria e poi quella dell’abitazione dell’arcivescovo emerito, il Cardinale Godfried Danneels, nonché lo scoperchiamento delle tombe alla ricerca di fantomatiche prove.
La riapertura di Notre Dame, cattedrale di Francia, deve essere segno di unione, e di unione anche ecumenica. Ed è per questo che il fatto che la prima Pasqua celebrata nella cattedrale ricostruita sarà celebrata nello stesso giorno da cattolici latini e orientali e cristiani ortodossi è un dato simbolico da non sottovalutare, tanto che tutti i cristiani dell’Ile de France, qualunque sia la loro confessione, saranno chiamati a riunirsi a Notre Dame.
Dal 1965 Sant’Adalberto è patrono principale dell’arcidiocesi di Praga. Questa fu fondata 1050 anni fa, un anniversario che è anche l’occasione per la popolazione cattolica di Praga di fare memoria, dato che nel 1973 si era in epoca comunista e non si poté celebrare il millenario dell’arcidiocesi come si doveva. Si fa ora con il 1050esimo, con una serie di iniziative che includono la ricostruzione in 3D del volto del santo patrono dell’arcidiocesi.
Non un ruolo politico, ma un ruolo di vicinanza umana che può aiutare i legami nella regione, può essere un contributo per la pace, può aiutare nel dialogo ecumenico: il cardinale Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom – Budapest, tratteggia così il ruolo della Chiesa ungherese.
Eutanasia per chi è stanco di vivere? Sì, grazie, ha detto Luc Van Gorp, presidente della Mutualità Cristiana (Christelijke Mutualiteit), la più grande cassa di assicurazione sanitaria del Belgio, di ispirazione cristiana. No, grazie, hanno detto i vescovi del Belgio, che hanno redatto una dura nota contro la proposta. La società civile si mobilita, intanto, e la Marcia per la Vita sarà dedicata proprio al tema.
La Pasqua della Chiesa Greco Cattolica Ucraina continuerà ad essere festeggiata secondo il calendario giuliano, insieme ai fratelli ortodossi. Lo ha spiegato Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo della più grande delle Chiese sui iuris nella Chiesa cattolica, durante una trasmissione televisiva. La Chiesa Greco Cattolica Ucraina, dunque, decide di restare vicina ai fratelli ortodossi, sottolineando la necessità di un ulteriore approfondimento della riforma dei Paschalia.
Sembra che l’Europa stia vivendo sempre più il piano inclinato della cultura della morte. Dopo la Francia, che ha incluso nella sua Costituzione la libertà di abortire (il diritto all’aborto tout court non aveva trovato consenso), il Parlamento Europeo lo scorso 11 aprile ha votato una risoluzione che chiede di inserire il diritto all’aborto nella Carta Europea dei Diritti dell’Uomo.