Città del Vaticano , 21 November, 2022 / 1:00 PM
L’arcivescovo maronita Selim Jean Sfeir di Cipro ha ricevuto dal Papa il titolo di avvocato rotale. È una decisione non inusuale per il Papa, che in passato ha concesso il titolo di avvocato rotale ad altri prelati (per esempio ai Cardinali Gracias, Sisach e Boutros Rai nel 2017).
L’avvocato rotale viene approvato dal Papa e iscritto all’interno di un albo molto ristretto che ha valore universale e prende il nome di Rota romana. Questi avvocati possono patrocinare in tutti i tribunali di tipo ecclesiastico.
L’arcivescovo Sfeir è dal 2021 arcivescovo di Cipro dei maroniti, ma amministrava la diocesi già dal novembre 2020.
Nato il 2 settembre 1958 a Keserwan, nel Libano centrale, l’arcivescovo Sfeir parla arabo, francese, italiano, inglese e greco moderno.
Dopo gli studi presso il seminario patriarcale maronita di Ghazir (Libano), è stato ordinato sacerdote il 22 maggio 1988 per il vicariato patriarcale di Sarba (Libano). Ha conseguito la licenza in Teologia presso la Holy Spirit University di Kasklik (Libano) e in Diritto canonico delle Chiese orientali presso il Pontificio istituto orientale a Roma. Più tardi ha conseguito il dottorato in utroque iure (diritto canonico e diritto civile) presso la Pontificia Università Lateranense (Roma). Ha esercitato il ministero sacerdotale prima in Libano e poi a Cipro. Nell’arcieparchia (arcidiocesi) cipriota ha anche rivestito gli incarichi di vicario giudiziale e di presidente del tribunale ecclesiastico.
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