Torino, 01 August, 2025 / 2:00 PM
L’Oasi Frassati è uno spazio immerso nel verde, a pochi metri dal centro della città di Torino, nel cuore e all’interno del Seminario Maggiore della città piemontese. Uno spazio, qualche locale, che richiama gli ideali di Piergiorgio Frassati, giovane torinese anche lui, ormai quasi santo. Suor Carmela Busia, responsabile della pastorale giovanile della diocesi di Torino, racconta ad ACI stampa / EWTN come è nata questa idea dell’Oasi Frassati e perchè Piergiorgio è un esempio per i ragazzi di oggi.
“Piergiorgio penso che possa essere una pagina e un messaggio ancora molto fresco che arriva al mondo giovanile in modo particolare, rispetto appunto anche alla sua capacità e il suo desiderio di stringere delle amicizie forti. Rispetto alla solitudine in cui molti giovani vivono oggi e quindi questa grande passione per l'amicizia, questa capacità di coltivare e di essere presente nella vita dei suoi amici, è un messaggio che va dritto al cuore di tanti giovani”, dice Suor Carmela Busia ai microfoni di ACI stampa / EWTN.
Tante le iniziative che sono state fatte seguendo proprio i valori e l’esempio di Piergiorgio Frassati che sarà dichiarato santo da Papa Leone XIV il prossimo 7 settembre. “Come coordinatrice della pastore giovanile, il nostro vescovo Roberto Repole ci ha chiesto di creare quello che abbiamo chiamato “il tavolo e il comitato Frassati”, composto dalle diverse anime che in qualche modo trovano in Piergiorgio Frassati un punto di riferimento. Non le nomino perché sono tantissime, ma questo ci ha permesso di coordinarci anche nelle proposte che abbiamo fatto per i giovani. In modo particolare, però, vorrei sottolineare una proposta che abbiamo realizzaro e che parte proprio anche dal Vescovo. Con il Vescovo abbiamo proposto ai giovani della diocesi di Torino e di Susa un percorso di fede incentrato sulla Speranza Cristiana. Il vescovo ha proposto delle catechesi e ogni catechesi aveva un approfondimento specifico, tratto dalla vita di Piergiorgio Frassati. E’ stato un itinerario che hanno apprezzato i giovani, proprio perché Piergiorgio Frassati è un testimone credibile di speranza al quale possiamo ancora guardare, tanti giovani possono imitarlo in maniera semplice”, racconta Suor Carmela.
Ma perché l’Oasi Frassati a Torino? Suor Carmela ce lo spiega. “Questo luogo è un luogo desiderato dal vescovo in coordinamento con la pastorale giovanile, un luogo chiamato Oasi frassati. L'idea è proprio questa, che ci sia un'oasi all'interno della nostra diocesi dove i ragazzi possano venire e radunarsi, respirare. Questo è il luogo in cui vengono realizzate diverse proposte della pastorale giovanile. Già quest'anno, quindi in questo anno del 2025, abbiamo realizzato diverse iniziative, soprattutto di formazione per i ragazzi più grandi e quindi abbiamo scelto il nome Oasi frassati proprio in questo anno. Un Anno Santo, un anno speciale, un anno dedicato al Giubileo della speranza, perché possa essere una speranza e un luogo di speranza anche per tanti”, conclude la responsabile dei giovani di Torino.
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