Francoforte, 20 September, 2025 / 11:00 AM
Oggi, a Colonia e Berlino, in Germania, l'appuntamento dei difensori della vita, dal suo concepimento al suo termine naturale, per la tradizionale “Marcia per la Vita”, un’iniziativa nata nel 2002. Gli organizzatori, ossia la Federazione per il Diritto alla Vita (Bundesverband Lebensrecht), un'associazione che riunisce 15 organizzazioni, hanno annunciato alle forze di Polizia in entrambe le città la partecipazione di circa 5.000 persone.
Identico il programma della manifestazione a Colonia e a Berlino. Alle ore 12 inizia il programma musicale; alle 13 salgono sul palco rappresentanti delle associazioni in difesa al diritto alla vita per parlare ai partecipanti; alle 14.15 inizia la marcia vera e propria, come sempre, con tante famiglie con bambini al seguito; alle 15,30 si tiene il comizio di chiusura. A Colonia la manifestazione inizia nella piazza Neumarkt, a Berlino nella piazza della Stazione, Washingtonplatz.
Quattro vescovi hanno per ora annunciato la loro vicinanza alla manifestazione. Nella Capitale Berlino dovrebbero esserci il vescovo ausiliare di Berlino Matthias Heinrich e monsignor Rudolf Voderholzer, vescovo di Ratisbona, che ha sottolineato come «da cattolici, è nostro dovere alzare la voce per coloro che ancora non hanno voce». Il cardinale Rainer Maria Woelki, arcivescovi di Colonia, ha fatto pervenire agli organizzatori un messaggio di saluto: «La derivazione cristiano-ebraica della dignità umana dall'immagine di Dio nell'uomo -ha scritto il cardinale - fonda il diritto inalienabile di ogni essere umano alla protezione della propria vita e al rispetto della propria dignità dal momento del concepimento fino alla fine naturale della vita».
Allo stesso modo anche monsignor Stefan Oster, vescovo di Passau, ha fatto pervenire un saluto ai partecipanti affermando che la protezione della vita è per la Chiesa una «posizione non negoziabile», poiché la vita è «un dono prezioso dalle mani del nostro Creatore stesso». «Questo - prosegue il presule - ci impone il compito urgente e l'obbligo inderogabile di proteggere la vita umana in tutte le sue fasi, circostanze e situazioni, dal momento del concepimento fino all'ultimo respiro di una persona». Il vescovo Oster ricorda infine di «considerare le molteplici e spesso gravi difficoltà delle donne, soprattutto quelle che hanno una gravidanza indesiderata» e ammonisce di assicurare loro sostegno.
La Polizia fa sapere che a Berlino è annunciata una contro-manifestazione con 2.000 partecipanti e a Colonia un contro-evento con 1.000 persone.
E sempre oggi, si svolgeranno manifestazioni parallele anche a Zurigo, in Svizzera, e a Vuenna, in Austria. Mentre a Monaco di Baviera, in Germania, i prolife si sono già dati appuntamento nella piazza Königsplatz sabato 18 aprile 2026 alle ore 13.
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