Città del Vaticano , 01 October, 2025 / 11:05 AM
Durante i saluti in lingua italiana il pensiero di Papa Leone è per il Madagascar. “Sono addolorato per le notizie che giungono dal Madagascar, circa gli scontri violenti tra le forze dell’ordine e i giovani manifestanti, che hanno provocato la morte di alcuni di loro e centinaia di feriti”, dice il Papa riferendosi alle tensioni e alle proteste avvenute nel paese in questi giorni.
“Preghiamo il Signore affinchè si eviti sempre ogni forma di violenza”. Il Pontefice chiede anche a questo paese la costante ricerca “dell’armonia sociale attraverso la promozione della giustizia e del bene comune”.
“Almeno 22 persone sono morte e più di cento sono rimaste ferite”, ha affermato infatti l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani in un comunicato.
Poi il Papa saluta le parrocchie di Maglie, Capodrise, Melito di Napoli e quella di Campocavallo di Osimo con l’Arcivescovo Mons. Angelo Spina. In particolare oggi, Papa Leone XIV, come di consueto arrivato con qualche minuto d’anticipo in piazza San Pietro per salutare i fedeli, è sceso subito dalla papamobile per sostare davanti a una riproduzione del Santuario della Vergine di Lourdes, interamente realizzata con spighe di grano.
Al suo fianco era presente proprio il vescovo di Ancona-Osimo, mons. Angelo Spina. Proprio in questa diocesi marchigiana, ogni anno, si celebra la tradizionale Festa del Covo di Campocavallo di Osimo: una ricorrenza di ringraziamento dedicata all’immagine miracolosa della Madonna Addolorata venerata nel santuario locale. In suo onore, ogni prima domenica di agosto, viene offerto il “Covo”, un monumento artistico di grano intrecciato, composto da due o tre milioni di spighe, che prende forma in spettacolari opere di arte rurale portate in processione.
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