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40 anni fa i primi cardinali di San Giovanni Paolo II

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Il 30 giugno 1979 - 40 anni fa - Papa Giovanni Paolo II procedeva al primo concistoro del suo pontificato creando 14 nuovi cardinali. A questo concistoro ne sarebbero seguiti altri 9 per un totale di 321 cardinali creati, provenienti da 69 nazioni diverse.

Il primo cardinale dell’era Giovanni Paolo II fu Agostino Casaroli, suo Segretario di Stato a cui fu assegnato il titolo dei Santi XII Apostoli. Il secondo nome scelto fu Giuseppe Caprio - altro italiano e curiale - Presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.

Tra gli altri italiani a cui venne assegnata la berretta rossa figuravano Egano Righi-Lambertini, Arcivescovo titolare di Doclea, e Nunzio Apostolico in Francia; Ernesto Civardi, Arcivescovo titolare di Sardica e Segretario della Congregazione per i Vescovi e del Sacro Collegio.

Due gli italiani residenziali: Marco Cé, Patriarca di Venezia, a cui fu assegnato il titolo presbiterale di San Marco e Anastasio Alberto Ballestrero, Arcivescovo di Torino, del titolo di Santa Maria sopra Minerva.

Altri europei scelti furono Roger Etchegaray, Arcivescovo di Marsiglia che di lì a poco sarà chiamato in Curia dove inizierà una intensa e stretta collaborazione con Giovanni Paolo II; Tomás Ó Fiaich, arcivescovo di Armagh; Franciszek Macharski, successore del Papa come Arcivescovo di Cracovia e Władysław Rubin, Arcivescovo titolare di Serta, segretario generale del Sinodo dei vescovi.

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Dalle Americhe Giovanni Paolo II annoverò nel collegio cardinalizio Ernesto Corripio y Ahumada, Arcivescovo di Città del Messico e il canadese Gerald Emmett Carter, Arcivescovo di Toronto.

Due gli asiatici: Joseph-Marie Trinh van-Can, Arcivescovo di Hanoi  e il giapponese Joseph Asajiro Satowaki, Arcivescovo di Nagasaki.

Il Papa decise infine di riservarsi in pectore il nome di Monsignor  Ignatius Kung Pin-mei, Vescovo di Shanghai. Il suo nome fu pubblicato ad Giovanni Paolo nel concistoro del 28 giugno 1991.