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Il 26 novembre torna la Colletta Alimentare

Il cardinale Zuppi invita tutto ad un gesto di carità

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"Ancora di più quest'anno è la Colletta Alimentare di tanti nostri fratelli e sorelle che vivono in condizioni di estrema povertà. E' importante per il Banco alimentare la generosità, il piccolo aiuto che non è una piccola ma è una grande solidarietà che può permettere a tanti di guardare con meno preoccupazione il proprio presente e quindi anche di poter preparare il futuro".

Lo ha detto il cardinale Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, lanciando la la 26esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. Zuppi sottolineando le difficoltà economiche e sociali che il nostro Paese sta attraversando, a causa dell'aumento del costo dell'energia e dell'inflazione e per questo invitando tutti a partecipare all'iniziativa compiendo il gesto più semplice di carità, cioè quello di donare cibo a chi ha bisogno. 

La Colletta Alimentare si svolgerà sabato 26 novembre 2022: in circa 11.000 supermercati in tutta Italia oltre 140.000 volontari - riconoscibili dalla pettorina arancione - inviteranno a comprare prodotti a lunga conservazione da donare alle persone in difficoltà: verdura in scatola, tonno e carne in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio, alimenti per l'infanzia come omogeneizzati o latte in polvere. 

Il cardinale Zuppi ha ripreso le parole di Papa Francesco nel suo messaggio per la VI Giornata mondiale dei poveri ribadendo che "non è l'attivismo che salva, ma l'attenzione sincera e generosa che, aggiungo io, mette in moto tante attività. Nessuno, dice Papa Francesco, può sentirsi esonerato dalla preoccupazione per i poveri e per la giustizia sociale. Ecco, aiutare il Banco Alimentare è un piccolo modo per non sentirci esonerati e per provare a dare delle risposte concrete alla tanta sofferenza che vediamo intorno a noi".

 

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