É nella chiesa di santa Pudenziana al Viminale che oggi alle 17.00 si celebra la liturgia stazionale. La chiesa, antichissimo titulus, cioè parrocchia, ha un mosaico absidale non solo bellissimo, ma anche curioso.

Come racconta Mariano Armellini "nell'alto della conca regna nel centro la Croce gemmata fiancheggiata ai due lati da quattro simboli degli Evangelisti. Nella zone inferiore sta Cristo seduto in trono con libro aperto in cui si legge la inserita epigrafe. Come accessorî del suo trono e trionfante con lui v'erano i 12 apostoli; ai piedi dei due primi si leggevano i nomi PetrusPaulus, periti nei lavori del Caetani. Due donne ritte in piedi dietro il collegio apostolico stringono nelle destre le corone del premio sollevandole verso il Salvatore; l'una è di tipo senile, l'altra giovanile. Esse sono Pudenziana e Prassede; la scena è chiusa da un portico e da altri edificî del vico patricio; è quindi una prospettiva di Roma della fine del secolo IV".

 Alcuni altri storici affermano però che la prospettiva sia quella di Gerusalemme. Ovviamente il significato del mosaico, uno dei meglio conservati di Roma e forse il più antico è oggetto di continui studi e pubblicazioni.

Oggi la chiesa è il cuore della comunità filippina di Roma