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Velletri-Segni e Frascati: due sedi suburbicarie unite in persona episcopi

Saranno guidate da Monsignor Stefano Russo, Vescovo di Velletri-Segni

Il Vescovo Stefano Russo - ACI Stampa |  | Il Vescovo Stefano Russo - ACI Stampa Il Vescovo Stefano Russo - ACI Stampa | | Il Vescovo Stefano Russo - ACI Stampa

Ancora una unione in persona episcopi decisa stamane da Papa Francesco. Il Pontefice, infatti, accettando la rinuncia del Vescovo della Diocesi suburbicaria di Frascati Monsignor Raffaello Martinelli ha nominato Vescovo della medesima Diocesi Monsignor Stefano Russo, Vescovo di Velletri-Segni, unendo le due Sedi suburbicarie in persona episcopi.

Monsignor Stefano Russo, marchigiano, guida la Diocesi di Velletri-Segni dal maggio 2022. In precedenza era stato Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana e Vescovo di Fabriano-Matelica.

Non è la prima volta che il Papa unisce due sedi suburbicarie in persona episcopi: nel 2019 è toccato a Palestrina e Tivoli e nel 2022 ha unito la Diocesi suburbicaria di Porto-Santa Rufina a quella – non suburbicaria di Civitavecchia.

Le sedi suburbicarie sono le diocesi che confinano territorialmente con la Diocesi di Roma e di cui sono suffraganee. Esse corrispondono ad un titolo cardinalizio assegnato ad un cardinale facente parte dell’Ordine dei Vescovi.

Nel dettaglio le sedi suburbicarie sono Ostia, assegnata di prassi al Decano del Collegio Cardinalizio, il Cardinale Giovanni Battista Re; Albano, il cui titolo è vacante dalla morte del Cardinale Angelo Sodano il 27 maggio 2022; Frascati, il cui titolare è il Cardinale Tarcisio Bertone; Palestrina, il cui Cardinale vescovo è Josè Saraiva Martins; Porto-Santa Rufina, assegnata al Cardinale Beniamino Stella; Sabina-Poggio Mirteto, il cui titolare è il Cardinale Giovanni Battista Re; Velletri-Segni, assegnata al Cardinale Francis Arinze.

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