In Italia prosegue ormai quasi quotidianamente la triste conta dei morti sul lavoro. Questa sera la Diocesi di Roma ha organizzato un momento di preghiera e riflessione nella parrocchia di Santa Maria ai Monti. La celebrazione avrà inizio alle ore 18.

"Un tempo di preghiera e riflessione sul problema della sicurezza nei luoghi di lavoro" per promuovere "una vera e propria cultura della sicurezza, la cui urgenza sperimentiamo tragicamente anche nella nostra città. Accogliamo con gratitudine  la mozione unitaria discussa il 13 settembre scorso in Senato, sottoscritta da tutti i gruppi parlamentari che chiede al Governo di assumere impegni concreti contro la serie sanguinosa di decessi e infortuni che si verificano con cadenza giornaliera in danno dei lavoratori sul territorio nazionale". Lo ricorda - al sito web della Diocesi di Roma - Monsignor Francesco Pesce, responsabile dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale, il lavoro e la cura del creato.

"Prima dell’efficienza produttiva - conclude Monsignor Pesce - c’è la necessità non negoziabile di tutelare la condizione sociale della persona, che non è solo mezzo, ma prima di tutto fine; non può esistere una civiltà dei consumi se prima non viene garantita la civiltà dell’uomo. Ripensare ad esempio il rapporto tra il lavoro e il tempo libero, tra l’uomo e la tecnologia deve essere uno sforzo comune, nel quale i cristiani posso avere un compito importante attingendo a quel tesoro prezioso che è la Dottrina sociale della Chiesa".