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Nomine, un vescovo ingegnere (ed ex Vaticano) per Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti

Papa Francesco pesca Monsignor Giuseppe Russo dal clero di Taranto, ma anche dal Vaticano, per sostituire il vescovo Ricchiuti, che ha compiuto 75 anni ad agosto. Guidava la diocesi da 10 anni

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Un vescovo di prima nomina per la diocesi di Altamura-Gravina- Acquaviva delle Fonti. Monsignor Giuseppe Russo,  57 anni, del clero della arcidiocesi di Taranto, è stato scelto da Papa Francesco per succedere al vescovo-arcivescovo (perché lo era di Acerenza prima) Giovanni Ricchiuti, che da 10 anni guidava la diocesi pugliese e che ha compiuto 75 anni lo scorso 1 agosto. Russo è un vescovo ingegnere, architetto onorario, che Papa Francesco conosce bene, avendo servito dal 2016 al 2022 come sottosegretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, la “banca centrale” del Vaticano.

Prosegue dunque il ricambio generazionale delle diocesi italiane. Classe 1966, di San Giorgio Jonico, monsignor Russo è membro dell’Istituto Servi della Sofferenza.

Sacerdote dal 1995, dopo la licenza in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense, ha servito come Consulente Ecclesiastico dei Giuristi Cattolici Sezione di Taranto (1998-2005); Difensore del Vincolo e Promotore di Giustizia del Tribunale Ecclesiastico Diocesano (1999-2005); Membro della Commissione Liturgica e Arte Sacra (2000-2005).

Ma colpisce, nel suo curriculum, anche una laurea in Ingegneria Civile, presa nel 2005, quando era già sacerdote da 10 anni. Subito dopo, è stato per un decennio responsabile del Servizio Nazionale per l’Edilizia di Culto nella Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Italiana (2005-2015).  Monsignor Russo ha anche insegnato anche al Master Architettura e Arti per la Liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo (2010-2015), mentre dal 2009 al 2015 è stato Membro della Giuria del Premio europeo e del Premio internazionale di Architettura Sacra istituiti dalla Fondazione Frate Sole.

È stato anche Membro del Comitato Scientifico per l’Osservatorio sull’Architettura Sacra del Centro Stuti Dies Domini di Bologna (2011-2015) e nel 2014 gli è stato conferito il titolo di Architetto Onorario (2014).

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Dal 2016 al 2022 ha servito come Sotto-Segretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica. Dal 2022 è Parroco della San Francesco d’Assisi in Martina Franca.