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Centro Oratori Romani: due posti per il servizio civile

Anche quest’anno il Centro Oratori Romani mette a disposizione due posti per i volontari del Servizio Civile Universale

Foto di un oratorio |  | COR Foto di un oratorio | | COR

Anche quest’anno il Centro Oratori Romani mette a disposizione due posti per i volontari del Servizio Civile Universale.

Un comunicato stampa ufficiale da sapere che è già possibile presentare la domanda tramite la piattaforma DOL predisposta dal Dipartimento delle Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale.

Da quasi 80 anni il COR promuove la pastorale oratoriana della Diocesi di Roma seguendo un proprio metodo originale, investendo sulla formazione degli animatori, in gran parte adolescenti e giovani, e operando nei territori per favorire la crescita degli oratori parrocchiali.

Il COR è infatti accreditato all'Albo degli Enti di Servizio Civile Universale come ente "che può accogliere operatori volontari, coinvolgendo i giovani prevalentemente in esperienze di accoglienza dei più piccoli, in linea con la mission associativa. Possono presentare domanda tutti i giovani, tra i 18 ed i 28 anni, che intendono partecipare al bando di Servizio Civile Universale fino alle 14.00 di giovedì 15 febbraio 2024".

Si legge ancora sul sito che " il progetto che coinvolge l’associazione, dal titolo, “Alta frequenza”, è in linea "con gli obiettivi del più ampio programma di cui fa parte e ambisce a combattere il problema della povertà educativa, affrontando il fenomeno della dispersione scolastica fin dai primi anni del percorso scolastico, operando su più fronti per supportare il territorio con i ragazzi in maggiore difficoltà e alimentando le reti e gli strumenti esistenti contro la dispersione".

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L’obiettivo "è quello di contenere il numero degli abbandoni e migliorare i rendimenti scolastici dei giovani studenti sia italiani che stranieri. I volontari svolgeranno varie tipologie di attività, fra le quali il potenziamento delle attività didattiche (sostegno scolastico), le attività ludico-aggregative nei centri estivi, i laboratori ludico-didattici e varie attività formative. Le attività sono finalizzate anche al raggiungimento di alcuni obiettivi per gli operatori volontari di servizio civile come, ad esempio, la sperimentazione di ruoli operativi attraverso l’esperienza di volontariato, l’aumento delle proprie capacità e competenze relazionali ed educative, la capacità di collaborare in gruppo o l’acquisizione di competenze e conoscenze che possano essere fondamento per una possibile futura professione in campo sociale, nonché lo sviluppo del senso di responsabilità e autonomia", continua la nota.

"Aderire al progetto di servizio civile per il Centro Oratori Romani significa investire sulla propria crescita personale e professionale”, sottolinea il responsabile del Centro Studi Pastorali dell’associazione, Fabrizio Lo Bascio. “Il servizio presso un contesto educativo non formale come quello dell’oratorio è “palestra” per orientare e acquisire competenze strumentali e soft skills, oggi tanto utili nei contesti lavorativi pedagogico-didattici quanto in qualsivoglia contesto professionale plurale e cooperativo".