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La 155esima Assemblea solenne del Circolo S. Pietro. Non è un io ma sempre un noi

Da oltre 150 anni, il Circolo S. Pietro si prende cura dei bisognosi di Roma

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"Ringrazio il benemerito Circolo S. Pietro per avermi invitato a questo incontro che svolgete ogni anno in occasione della festa della Cattedra di S. Pietro e porgo a tutti il mio saluto", così Monsignor Angelo Vincenzo Zani, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, ha dato il benvenuto ai soci riuniti per l’Assemblea Solenne presso la Sala dei Papi di Palazzo S. Calisto lo scorso 21 febbraio.

"L’invito - ha continuato Zani - è venuto in conseguenza della visita che i rappresentanti del Circolo hanno effettuato presso l’Archivio della Biblioteca Apostolica Vaticana, dove sono custoditi i preziosi documenti della vostra istituzione, sui quali potremo intervenire se riusciamo a sottoscrivere un protocollo di collaborazione reciproca".

"La presentazione della Biblioteca e dell’Archivio Apostolico Vaticano da parte di Monsignor Zani è stata una vera e propria lectio magistralis che ha fatto conoscere all’Assemblea le due istituzioni vaticane per la loro importanza non solo per il patrimonio storico e culturale che custodiscono, ma anche per la funzione di dialogo scientifico aperto a tutte le culture e religioni che svolgono come strumenti della Chiesa", fanno sapere dal Circolo.

Dopo aver ringraziato Sua Eccellenza, il Presidente Niccolò Sacchetti - che nella serata ha visto confermata la sua carica per il prossimo quadriennio - ha tenuto una relazione morale sulla peculiarità del servizio prestato al Circolo anche in relazione alla vita di ogni socio, a partire dalla propria, che ha detto «positivamente stravolta da un percorso che ha continuato ad essere ed è diventato un vero e proprio “cammino di famiglia”.

Da oltre 150 anni, il Circolo S. Pietro si prende cura dei bisognosi di Roma. Il Circolo S. Pietro ha l'onore di svolgere alcune attività di volontariato a diretto servizio del Pontefice.

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"L’entusiasmo, l’amore per i sofferenti, la dedizione al prossimo, la discrezione, la fede e l’affidamento che ho visto giorno dopo giorno in ognuno di voi non ha niente da invidiare a quello delle donne e degli uomini straordinari che ci hanno preceduto - ha spiegato il Presidente - e sono certo che lascerà una lunga scia invisibile che continuerà ad attrarre cuori e persone che hanno bisogno di aiutare ed hanno bisogno di un esempio da seguire".

Al Circolo S. Pietro, ha continuato il Presidente Sacchetti, "siamo mutati in modo continuo, attento, rispettoso dei tempi e della storia, una evoluzione che ha portato e che ha reso attuale la nostra tradizione. Ma qual è questa attualità che deve vederci impegnati? La costruzione del bene comune che si trasforma nella Casa di Tutti. Il Bene Comune è generativo, contagioso, compassionevole, amorevole, non è un “io” ma sempre un “noi”.

Alla relazione morale - fa sapere lo stesso comunicato stampa - hanno fatto seguito il giuramento dei Soci Effettivi e il conferimento dei distintivi dorati e della Medaglia dorata ai soci che hanno compiuto, rispettivamente, venticinque e cinquant’anni di appartenenza alla vita dell’associazione.

L’Assistente Ecclesiastico Mons. Franco Camaldo sottolinea che nel mondo di oggi è fondamentale, "poter contare su persone che professano con coraggio e franchezza la propria fede, il proprio anelito ad una vita di pace e di tranquillità, il proprio desiderio di fare quanto è nelle loro possibilità affinché il Regno di Dio si realizzi in un mondo più umano e più giusto! E dico a nome vostro e con fierezza: Noi ci siamo!".

Come ogni anno, la cerimonia ha visto la partecipazione della Cappella Musicale del Circolo S. Pietro.
https://www.circolosanpietro.org/volontariato Qui per consultare le opere del Circolo.