Siena, martedì, 9. aprile, 2024 10:00 (ACI Stampa).
L'Arcidiocesi di Siena fa sapere che è stato presentato il nuovo allestimento del Museo diocesano realizzato nei locali dell’Oratorio di San Bernardino.
Il Museo raccoglie le opere di proprietà dell’Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino e degli enti ad essa affini (Seminario, Parrocchie, Confraternite), provenienti dal territorio della Città e delle immediate vicinanze.
Sempre il sito fa sapere cheil Museo Diocesano rimarrà aperto fino al 31 ottobre 2024, ogni giorno dalle 13.30 alle 18.30.
Ma cosa visitare? Fra i tanti tesori custoditi nel Museo Diocesano c’è la Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti e il grande ciclo di affreschi lungo le pareti dell’Oratorio, opera di primo ‘500 del Sodoma, Beccafumi e Girolamo Del Pacchia.
Ma per questo nuovo allestimento ci saranno anche delle novità. "In occasione del venticinquesimo anniversario è stato incrementato il patrimonio esposto, con nuove collocazioni provenienti dai depositi dell’Arcidiocesi e della Soprintendenza: saranno visibili per la prima volta una scultura dipinta, raffigurante la Vergine con il Bambino di ambito brunelleschiano, l’antica ICONA BIZANTINA DELLA MADONNA DEL CARMINE, una tavola duecentesca di Guido di Graziano, l’opera di BARTOLO DI FREDI nota come MADONNA DI VIGNANO, e due parti di un perduto polittico del duccesco BARTOLOMEO BULGARINI. Il Museo Diocesano ospiterà anche l’inedita MADONNA DI MOLLI, opera quattrocentesca del SASSETTA, attualmente in mostra a Massa Marittima presso il Museo di San Pietro all’Orto", si legge sul sito ufficiale.
