Città del Vaticano , martedì, 17. giugno, 2025 17:33 (ACI Stampa).
E dopo l'udienza con papa Leone XIV di stamane, arriva un comunicato a firma della Presidenza della Cei che esprime "gratitudine a Papa Leone per l’incontro con i Vescovi italiani". Nel comunicato, si legge che che la "Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, esprime gratitudine al Santo Padre Leone XIV per il dono dell’udienza di questa mattina, alla quale hanno preso parte il Nunzio Apostolico in Italia, Mons. Petar Rajič, 201 membri e oltre 50 emeriti".
Si esprime, inoltre, un particolare ringraziamento "per gli incoraggiamenti ad andare “avanti nell’unità” - continua il comunicato - e a non avere “timore di scelte coraggiose”, seguendo le “coordinate” dell’annuncio del Vangelo, della pace, della dignità umana, del dialogo, per essere “Chiesa che incarna il Vangelo ed è segno del Regno di Dio”. In questo senso, diventa decisivo “uno slancio rinnovato nell’annuncio e nella trasmissione della fede”, mettendo Cristo al centro di ogni azione, cioè, parlando in modo diretto e personale di Gesù".
Lo sguardo, poi, al mondo contemporaneo così "segnato da tensioni crescenti e polarizzazioni". C'è bisogno, allora, di “sviluppare un’attenzione pastorale sul tema della pace”, diventandone “artigiani nei luoghi della vita quotidiana”.
Di particolare importanza, poi, sempre per la Presidenza CEI, "il richiamo alla collegialità tra i Vescovi e con il Successore di Pietro. Infine, un'assicurazione al pontefice: "I Presuli assicurano l’impegno a “stare vicino alla gente, condividere la vita, camminare con gli ultimi, servire i poveri”. Confermati dal Successore di Pietro e accompagnati dalla sua benedizione, proseguono il cammino insieme “con la gioia nel cuore e il canto sulle labbra”.
In ultimo - si legge nel comunicato della Presidenza della Cei - "a margine dell’incontro con il Papa, si è svolta l’80a Assemblea Generale per alcuni adempimenti di carattere giuridico-amministrativo: sono stati approvati il bilancio consuntivo della CEI per l’anno 2024; la ripartizione e l’assegnazione delle somme derivanti dall’8xmille per l’anno 2025".