Città del Vaticano , sabato, 9. agosto, 2025 13:00 (ACI Stampa).
Pubblicato questa mattina – 9 agosto - dalla Segreteria per l’Economia il regolamento di attuazione del Motu Proprio firmato da Papa Francesco «Per meglio armonizzare» sulla trasparenza, il controllo e la concorrenza nelle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano, del 27 novembre 2023.
Il Motu Proprio in questione modificava quello del 19 maggio 2020, recante «Norme sulla trasparenza, il controllo e la concorrenza nelle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano».
Il provvedimento si inserisce nel solco della Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium che ha riformato la Curia Romana e fa riferimento all’articolo 216 della stessa, relativo alla Segreteria per l’Economia che “formula linee guida, indirizzi, modelli e procedure in materia di appalti, volti ad assicurare che tutti i beni e servizi richiesti dalle Istituzioni curiali e dagli Uffici e dalle Istituzioni collegate con la Santa Sede o che fanno riferimento ad essa, siano acquisiti nel modo più prudente, efficiente ed economicamente vantaggioso, in conformità ad appropriate verifiche e procedure interne; predispone strumenti informatici appropriati che rendano efficace e trasparente la gestione amministrativa, economica e finanziaria e assicurino che gli archivi e la contabilità siano tenuti in modo fedele, conformemente alle norme e alle procedure approvate”.
Il regolamento – firmato lo scorso 5 agosto dal Prefetto della Segreteria per l’Economia Maximino Caballero Ledo- è suddiviso in 8 titoli e si compone complessivamente di 52 articoli.
Nello specifico gli 8 blocchi prevedono disposizioni generali; centralizzazione, programmazione e pianificazione; soggetti della procedura; procedure di affidamento dei contratti; disciplina ed esecuzione dei contratti; operazioni nel settore immobiliare; operazioni complesse; disposizioni finali transitorie.




