Loreto , lunedì, 18. agosto, 2025 12:30 (ACI Stampa).
Una carrellata storica di speranza e maternità, un percorso che fa tappa anche a Loreto oltre alle sedi diocesane delle Marche. Nel Museo Pontificio Santa Casa, la mostra “Immagini di Maternità – la bellezza della vita che nasce”. Permette al visitatore e al pellegrino di compiere un vero e proprio pellegrinaggio giubilare nell’arte attraverso opere che ritraggono l’essenzialità della maternità di Maria.
Fabio Dal Cin, Arcivescovo Delegato Pontificio di Loreto ha sottolineato che la "mostra in questo luogo significativo, unico insieme con Nazareth, che per la presenza della Santa Casa custodisce la memoria viva della maternità di Maria" è "una memoria sentita dai pellegrini, motivo di pellegrinaggio da centinaia d’anni di persone che vengono a chiedere il dono della vita, il dono dei figli e ad affidare i propri figli e nipoti alla protezione materna di Maria".
Il Museo Pontificio Santa Casa è inserito nel territorio della Prelatura lauretana e le otto opere esposte sono cinque dipinti e tre statue lignee. “Il Museo Pontificio” spiega Vito Punzi, Direttore del Museo “è pontificio perché il patrimonio che vi si conserva è vaticano, ma è anche diocesano perché Loreto ha la particolarità di essere sia Diocesi che Delegazione Pontificia", due delle opere esposte, ′Madonna con Gesù bambino, San Giuseppe e l’angelo di scuola baroccesca del XVI-XVII sec e ′Madonna di Loreto anonimo di inizio sec. XVII′, vengono presentate per la prima volta a seguito di un intervento di restauro e sono frutto di recenti donazioni al Santuario. Questo è un particolare importante, perché ci segnala che dopo oltre sette secoli di storia il Santuario continua a ricevere ex voto e doni, frutti di una ancora radicata devozione verso Santa Casa".
Opere ancora poco studiate, dice Punzi "la mostra, alla cui curatela ha collaborato la giovane studiosa Camilla A. Daprati, è dunque anche un invito allo studio, rivolto in particolare ai giovani, perché trovino il coraggio e scoprano il gusto della ricerca. Il patrimonio storico-artistico che si conserva nel Museo Pontificio, così ricco e vario, attende la loro curiosità, la loro voglia d’indagare”.






