Città del Vaticano , giovedì, 28. agosto, 2025 13:08 (ACI Stampa).
Stamane papa Leone XIV ha accolto in udienza, nella sala del Concistoro, la delegazione di rappresentanti politici e personalità civili della Val de Marne, nella diocesi francese di Créteil, accompagnati dal vescovo, monsignor Dominique Blanchet. Il Papa, rivolgendosi alla delegazione ha ironizzato: “Sono sicuro che molti di voi parlano inglese, no? Proverò a parlare francese, contando sulla vostra benevolenza!”, così ha esordito il pontefice.
“Di fronte agli eccessi di ogni genere che le nostre società occidentali stanno vivendo, non possiamo fare di meglio, come cristiani, che rivolgerci a Cristo e chiedere il suo aiuto nell'esercizio delle nostre responsabilità” ha cotinuato papa Leone XIV. Parla poi della situazione in Francia, papa Leone XIV: “Il vostro apporto, più che un semplice arricchimento personale, è di grande importanza e di grande utilità per gli uomini e le donne che servite. Ed è tanto più lodevole perché in Francia non è facile per un eletto, a causa di una laicità a volte fraintesa, agire e decidere in conformità con la propria fede nell'esercizio delle responsabilità pubbliche” precisa papa Leone. E sempre in merito al servizio pubblico di un politico continua: “Non c’è da una parte il politico, dall’altra il cristiano”, bensì “c’è l’uomo politico che, sotto lo sguardo di Dio e della propria coscienza, vive cristianamente i propri impegni e le proprie responsabilità”.
Fa, poi, riferimento alla dottrina sociale della Chiesa: papa Leone XIV ricorda, in merito, che “non bisogna temere di proporla e di difenderla con convinzione” perché “è una dottrina di salvezza che mira al bene di ogni essere umano, all’edificazione di società pacifiche, armoniose, prospere e riconciliate”. E, aggiunge, che proprio per l’attenzione verso i deboli “il leader cristiano è meglio preparato ad affrontare le sfide del mondo attuale, nella misura in cui, naturalmente, vive e testimonia la sua fede operosa in esso, il suo rapporto personale con Cristo che lo illumina e gli dà questa forza”.




