Mosca , giovedì, 11. settembre, 2025 14:00 (ACI Stampa).
L’edificio originario della chiesa dell’Assunzione a Nižnij Novgorod è stato restituito ai cattolici. Questo stesso edificio era stato negato al ristabilimento della gerarchia cattolica in Russia nel 1994. Nižnij Novgorod è la terza città russa per popolazione, con 3 milioni di abitanti. La città di trova alla confluenza di Volga e Oka, ed è un centro metropolitano particolarmente importante.
La notizia è ancora più interessante se si pensa che dal 2000, quando il presidente Vladimir Putin prese per la prima volta il potere, non è stata riaperta quasi nessuna parrocchia e non erano stati restituiti gli edifici delle chiese come erano prima della Rivoluzione. Spesso, questi edifici erano stati distrutti, o addirittura negati alla Chiesa cattolica, con l’eccezione della chiesa dell’Immacolata Concezione a Rjazan. Nel 2018, è stata loro riconsegnata la scuola che occupava gli spazi del luogo di culto.
Asia News, che ha dato la notizia, nota che il gruppo di cattolici a Nižnij Novgorod è piuttosto sparuto: alcune centinaia di persone, di etnie e nazionalità molto diverse. Il parroco è russo,
padre Georgij Kromkin, è un cittadino russo, e guida la comunità dal 2017, dopo una missione ventennale dell’argentino padre Mario Beverati, un figlio spirituale di papa Bergoglio, che lo aveva ordinato sacerdote quando era arcivescovo di Buenos Aires.
L’edificio originario della chiesa, costruito a fine Ottocento, ospitava diverse istituzioni statali, che non sembravano intenzionate lasciare lo spazio, mentre alla parrocchia era stato concesso in cambio in usufrutto un rudere di una vecchia stalla per cavalcature, restaurata con pazienza insieme ad altre piccole casette adiacenti, consacrata come cappella a più riprese fino a raggiungere una dimensione di “chiesa-mangiatoia” stile Betlemme, sufficiente appena ad accogliere i fedeli.




