Città del Vaticano , martedì, 16. settembre, 2025 14:00 (ACI Stampa).
Per la centesima volta sono aperte le iscrizioni ai corsi del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana (PIAC). Il programma del centenario si prospetta ricco di eventi, a partire dall’Udienza con il Santo Padre, Papa Leone XIV. E’ prevista una serata di gala a cui saranno invitati tutti gli alumni e gli amici dell’Istituto, un convegno sull’Archeologia apostolica, delle pubblicazioni e numerose altre attività.
Al Rettore del PIAC monsignor Stefan Heid abbiamo chiesto di spiegarci chi sono quelli che si iscrivono oggi? E chi erano 100 anni fa? E cosa studiano al PIAC e a che livello?
Oggi sono soprattutto laici, provenienti da università statali e private, italiane ed estere, che riconoscono al PIAC una formazione completa e di alto livello nel metodo dell’indagine storico-archeologica. Ci sono anche alcuni religiosi che seguono tanto il corso di Dottorato, quanto quello di Licenza, perché l’Archeologia Cristiana è una delle materie ausiliarie fondamentali per lo studio della Teologia. Gli studenti dei primi anni erano perlopiù prelati, tra cui molti di area germanofona, che ritenevano essenziale la formazione sulle antichità cristiane ai fini pastorali, anche come parte del movimento di rinnovamento attraverso il ritorno alle sorgenti che poi ha portato al Concilio Vaticano II.
Oggi gli studenti vengono al PIAC già laureati. Da noi studiano l’Archeologia Cristiana in tutte le sue declinazioni, ognuna con un suo docente: dall’Iconografia, all’Epigrafia, dalla Topografia urbana e suburbana, agli Antichi cimiteri cristiani, sino all’Architettura, alla Patristica e alla Storia del Culto antico. Si possono ottenere la Licenza e il Dottorato. Inoltre ogni anno il PIAC mette a bando una borsa di studio triennale per il corso di Dottorato e due borse di studio biennali, sempre per il corso di Dottorato, grazie alla generosità della Fondazione pro Musica e Arte Sacra. Ogni tre anni, la borsa triennale è condivisa con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. Ogni tre anni è bandita anche una borsa elargita dalla Fondazione Aquileia e una per Studenti non italiani da parte della Segreteria di Stato della Città del Vaticano.
Cosa offre il PIAC ai suoi studenti che non trovano altrove?








