Città del Vaticano , domenica, 5. ottobre, 2025 18:25 (ACI Stampa).
Dopo la presenza straordinaria al Giuramento delle reclute della Guardia Svizzera Pontificia sabato pomeriggio, oggi è la volta della Gendarmeria Vaticana. Papa Leone XIV ha celebrato la messa per la festa di San Michele Arcangelo, patrono e protettore della Polizia di Stato Italiana e del Corpo della Gendarmeria Vaticana, che si celebra il 29 settembre.
Un appuntamento più consueto. "La vostra non è solo una professione: è un servizio per il bene della Chiesa" ha detto il Papa nella omelia. Un lavoro che da testimonianza del Vangelo "non vergognatevi mai dell’esempio che potete dare". E il Papa ricorda come: "avete forza dalla legge, ma non per dominare; carità verso i piccoli, ma non per compiacere l’autorità; prudenza nell’azione, ma non per paura delle responsabilità che vi sono proprie". Ai nuovi gendarmi che da poco hanno pronunciato il giuramento, il Papa ricorda: "Avete affermato un “sì” pubblico, davanti a Dio e alla Chiesa. Avete promesso fedeltà al Papa e a un servizio che coinvolge la vostra vita, nell’impegno lavorativo di ogni giorno. Grazie per il coraggio e per la disponibilità che avete espresso nel servire fedelmente la Santa Sede!"
La riflessione del Papa si sposta sulla fede ed aggiunge: "Carissimi, il vostro servizio si svolge soprattutto “dietro le quinte”. Si vede poco, eppure fa tanto. È un compito che costruisce sicurezza, ordine, rispetto: svolgetelo insieme, come una squadra, d’intesa reciproca con chi lavora da più tempo. È un servizio che protegge non solo luoghi e persone, ma rispecchia una missione, quella della Chiesa. Vivete dunque questa stessa missione, che è l’annuncio del Vangelo, con la vostra uniforme e prima di tutto con la vostra umanità".
Infine il grazie alle famiglie: "il vostro “sì” è sorretto anche dal loro “sì” silenzioso. Senza di loro, il vostro servizio sarebbe più fragile" e l'affidamento a san Michele, "l’Arcangelo che combatte il male nel nome di Dio, protegga sempre voi e le vostre famiglie. Con un cuore umile e fedele potrete essere testimoni di pace in questo Stato piccolissimo, che ha l’orizzonte del mondo".







