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Al Santuario San Gabriele l'inaugurazione della XVI Biennale d'arte sacra contemporanea, fino al 31 gennaio

La Biennale, dal tema "Profeti di speranza, creatori di bellezza", si è aperta nel segno del Giubileo 2025

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Nel pomeriggio di domenica 14 dicembre, presso il Museo Stauròs del Santuario di San Gabriele (TE), padre Giuseppe Adobati, Superiore generale dei Passionisti, ha inaugurato la XVI Biennale d'arte sacra contemporanea. "All'inaugurazione ha partecipato un folto pubblico di artisti e appassionati di arte contemporanea", fanno sapere dal Santuario.

La rassegna, organizzata dal Museo Stauròs del Santuario di San Gabriele e dalle diocesi di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto–Ripatransone–Montalto, si svolgerà dal 13 dicembre 2025 al 31 gennaio 2026 in due sedi.

Infatti la Biennale ha aperto ad Ascoli Piceno sabato 13 dicembre alle ore 16 presso la Chiesa di San Vittore, con opere esposte anche nella vicina Chiesa di Sant’Agostino. Il giorno successivo, 14 dicembre alle 16 è stata inaugurata la sezione del Museo Stauròs al Santuario di San Gabriele (TE).

La Biennale, dal tema "Profeti di speranza, creatori di bellezza", si è aperta nel segno del Giubileo 2025, la cui tematica gli artisti espositori hanno esplorato in varie modalità. Curata da Giuseppe Bacci con la collaborazione di Arnaldo Colasanti e Andrea Viozzi, la 16° Biennale, rimarrà aperta fino al 31 gennaio 2026: (orario: 10-12.30 / 15-18, chiuso il lunedì).

L’intera esposizione è articolata in cinque nuclei, pensati per accompagnare il visitatore attraverso il messaggio di speranza del Giubileo: Nel segno della Luce, Segni di luce, Segni di speranza, La pace nel cuore dell’arte, Profeti di speranza per un nuovo domani, Creati per creare, creatori di bellezza, Dialogo tra le culture.

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