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CEI, Mons. Pompili è il nuovo Vescovo di Rieti

Mons. Domenico Pompili |  | CEI Mons. Domenico Pompili | | CEI

La notizia era nell'aria da giorni, ma adesso è ufficiale. Monsignor Domenico Pompili, attuale sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana, è il nuovo Vescovo di Rieti. Lo ha nominato questa mattina Papa Francesco, a pochi giorni dall'apertura dei lavori in Vaticano dell'Assemblea Generale della CEI.

Nato il 21 maggio 1963 a Roma, Monsignor Pompili è stato ordinato sacerdote nel 1988 ed incardinato nella Diocesi di Anagni-Alatri, ricoprendo anche l'incarido di direttore dell’ufficio diocesano per le comunicazioni sociali e di vicario episcopale. Nel 2005 approda alla Conferenza Episcopale Italiana, diventando nel 2007 direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e nel 2009 sottosegretario. Incarico che lascia oggi per assumere il governo pastorale della Diocesi di Rieti.

Da sempre in prima linea sul fronte della comunicazione, Monsignor Pompili ha confermato il suo impegno nel settore anche recentemente, presentando il messaggio del Papa per la 49ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che viene celebrata domenica 17 maggio.

"La famiglia - ha spiegato l'ormai ex sottosegretario della CEI - non deve essere oggetto di partite ideologiche ma il soggetto della comunicazione. Volendo usare un gergo pubblicitario: la famiglia più che essere un target della comunicazione, è invece il core business della stessa comunicazione proprio per la sua forza narrativa".

Secondo Pompili, inoltre, è fondamentale “promuovere una comunicazione che informa e, allo stesso tempo, forma coscienze libere e capaci di valutare quanto accade. L’informazione non può essere una descrizione o elencazione asettica di notizie verso cui viene sviluppato anche un certo senso di nausea. Per questo è importante offrire sempre un quadro interpretativo che possa aiutare a capire quanto accade. Informare e formare: questo è il compito! Possibilmente con uno sguardo che sia aderente alla realtà e senza precomprensioni”.

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