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70 anni fa la morte del Cardinale Sapieha, che ordinò sacerdote Karol Wojtyla

Il 1° novembre 1946 conferì l'ordinazione presbiterale al futuro Giovanni Paolo II

Il Cardinale Sapieha |  | pubblico dominio Il Cardinale Sapieha | | pubblico dominio

Il 23 luglio di 70 anni fa moriva il Cardinale Adam Stefan Sapieha, Arcivescovo di Cracovia: fu lui a ordinare sacerdote il 1° novembre 1946 il giovane Karol Wojtyla che trentadue anni dopo sarebbe diventato Papa Giovanni Paolo II.

Nato a Krasiczyn il 14 maggio 1867 da una nobile famiglia polacca, dopo aver studiato a Vienna e a Lille, si trasferì a Roma per studiare alla Pontificia Università Gregoriana a Roma.

Fu ordinato presbitero il 1° ottobre 1893.

Ottenuto il dottorato in diritto civile e canonico a Roma, rientrò in Polonia nel 1897, servendo come rettore del seminario di Leopoli.

Il 24 novembre 1911 venne eletto Vescovo di Cracovia da Papa Pio X che lo consacrò personalmente il 7 dicembre successivo.

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Nel 1925 Cracovia divenne sede metropolitana e Monsignor Sapieha ne divenne Arcivescovo.

Nel corso della II Guerra Mondiale collaborò col governo polacco in esilio e durante l'occupazione nazista, gestì in clandestinità il seminario diocesano nel quale entrò a far parte anche Karol Wojtyla.

Terminata la guerra, il 18 febbraio 1946 venne creato da Pio XII Cardinale di Santa Romana Chiesa, del titolo di Santa Maria Nuova.

Il Cardinale Sapieha morì a Cracovia il 23 luglio 1951.