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“InterculturalMolise Open Day”, un’esperienza turistica di integrazione e accessibilità

Castel del Giudice |  | Arcidiocesi Campobasso Castel del Giudice | | Arcidiocesi Campobasso

La Pastorale per il Turismo della CEAM (Conferenza Episcopale Abruzzese Molisana) in collaborazione con la Regione Molise, il Comune di Castel Del Giudice e Itria ( itinerari turistico-religiosi interculturali ed accessibili ) organizzano una giornata di studio e confronto dal titolo “InterculturalMolise Open Day. Accessibilità universale, dialogo interreligioso ed interculturalità: nuove strategie di sviluppo turistico ed economia della bellezza “.

Si parte Giovedì 10 maggio, presso Borgotufi, antico borgo rurale nel Comune di Castel del Giudice. “Il progetto innovativo ed affascinante – riporta il comunicato ufficiale dell’Arcidiocesi di Campobasso - sperimenta l'accessibilità universale insieme al multiculturalismo e al dialogo interreligioso. Sono previste, tra le altre, attività specifiche per il territorio molisano, replicabili anche in altre realtà, quali la mappatura la mappatura del territorio, l’elaborazione di un manuale con indicazioni degli interventi da adottare, workshop per imprenditori del turismo, del terziario e dell’artigianato sulle opportunità offerte dal turismo accessibile e dai mercati islamici ed ebraici anche relativamente alle certificazioni Kosher ed Halal”.

Di rilievo l’istituzione della Scuola di Alta Formazione e Ricerca internazionale ed interdisciplinare per la formazione di operatori con una visione interreligiosa, interculturale ed universalmente accessibile di turismo, cultura, strategie territoriali e modelli di sviluppo sostenibili, con moduli formativi e organizzativi a durata variabile.

Il futuro turista/pellegrino fruitore di tali itinerari potrà così vivere un'esperienza interreligiosa straordinaria che, attraverso l'accessibilità universale potrà sperimentare nuove modalità di fruizione dei Beni culturali vettori di alto valore di civiltà, in grado di stimolare e soddisfare bisogni, interessi e desideri. Tra gli elementi di interesse turistico-culturale saranno individuati beni artistici, archeologici, ambientali, paesaggistici, etnoantropologici, enogastronomici, luoghi di fede, fatti e personaggi storico-letterari, siti ed aspetti connessi all'identità locale, produzioni ed eventi anche perduti e da recuperare, attività di svago e tempo libero purché fortemente connesse al contesto territoriale.

La partecipazione all’incontro di studio e workshop è libera ma è necessario segnalare la propria presenza inviando una mail all’indirizzo info@itria.org specificando nome, cognome, recapito telefonico ed eventuale Ente/Associazione di appartenenza

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