La Chiesa di Milano lo definisce "un riconoscimento per uomini e donne che con il loro impegno generoso hanno illuminato la vita di coloro che hanno incontrato". E' il Premio "Fuoco dentro – Donne e uomini che cambiano il mondo", istituito dall’Arcidiocesi di Milano e da Elikya, associazione di promozione sociale che dal 2012 opera in diversi ambiti della società civile e religiosa.

La cerimonia di consegna si svolgerà venerdì 28 aprile alle 21 al Teatro Pime di Milano (via Mosè Bianchi 94.

Il Premio si lega al 2021, all’indomani dell’uccisione dell’ambasciatore Luca Attanasio nella Repubblica Democratica del Congo. E proprio alla sua memoria è stato consegnato ai genitori il progetto iniziale di quello che, quest’anno, diventa ufficialmente il Premio "Fuoco dentro".
Sempre il sito ambrosiano fa sapere che "la sera del 28 aprile saranno premiati monsignor Mounir Khairallah, Vescovo di Batroun, a nord di Beirut, in Libano; Margaret Karram, presidente del Movimento dei Focolari; don Virginio Colmegna, già direttore di Caritas Ambrosiana e per vent’anni della Casa della Carità; lo scrittore Daniele Mencarelli; “L’albero della Macedonia”, una realtà che alle porte di Pavia coltiva un’esperienza di condivisione e di vita comunitaria tra famiglie italiane e marocchine. Un premio alla memoria verrà assegnato a don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione, nel centenario della nascita. Per l’occasione l’artista Alfredo Rapetti ha realizzato sei opere pittoriche che verranno donate ai premiati".