E’ aperto il Mosaic Center di Betlemme. Il centro, nato dalla collaborazione tra l'ONG della Custodia ATS Pro Terra Sancta e l'associazione Mosaic Centre, è stato inaugurato il 26 maggio alla presenza del Custode Francesco Patton, Presidente di ATS. L'obiettivo? Quello di offrire ai giovani locali un luogo per mettere in pratica le loro competenze e creare nuovi posti di lavoro.

A Betlemme si svolgeranno corsi di mosaico e si lavorerà per conservare l'arte del mosaico, restaurando pezzi antichi e incoraggiando le visite al Centro. Nel 2016 se ne era svolto uno a Betlemme, finanziato dalla CEI (la Conferenza Episcopale Italiana). Il corso del Mosaic Centre di Betlemme durerà tre mesi e, dopo una pausa, riprenderà il corso di secondo livello. Il corso sarà aperto a tutti, cristiani e musulmani, favorendo così ulteriori occasioni di dialogo e incontro.

Tra le figure istituzionali, anche il sindaco di Betlemme Anton Salman e il Console Generale d'Italia a Gerusalemme Fabio Sokolowicz. Il sindaco ha preso la parola ricordando la storia della proprietà di quei locali e ha ringraziato la Custodia di Terra Santa per aver permesso di stabilire lì il nuovo Centro.

“Vorrei esprimere il mio ringraziamento a tutti per la presenza qui oggi e per il supporto al Mosaic Center di Betlemme” ha detto il Custode di Terra Santa. Fr. Patton come riportato sul sito della Custodia. Il frate ha parlato di tre ragioni per cui il Centro è così importante: “La prima ragione è connessa con la storia di questa città. I mosaici sono parte della antica tradizione di questa città. Questo Mosaic Centre è una connessione profonda tra Betlemme e le sue radici”. In secondo luogo il Custode ha spiegato che è molto importante conoscere la via alla bellezza e ha citato per questo parole di Giovanni Paolo II. “La terza ragione dell'importanza di questo centro è che i mosaici sono il simbolo del vivere insieme in armonia - ha concluso Fr. Patton -. I mosaici sono uno straordinario simbolo di quello che siamo chiamati a essere qui e ovunque nel mondo: una società in cui ognuno può vivere con la sua cultura e identità, dipingendo insieme lo splendido mosaico della coesistenza e unione, in armonia e pace”.