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CEI: 1 Maggio atto di Affidamento a Maria. Stanziati altri 2 milioni e 400mila euro

Venerdì 1° Maggio, alle ore 21, un momento di preghiera, nella basilica di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio. Messi a disposizione poi altri fondi dell’otto per mille

Basilica di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio |  | visitBergamo.it Basilica di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio | | visitBergamo.it
Raccogliendo la proposta e la sollecitazione di tanti fedeli, la Conferenza Episcopale Italiana affida l’intero Paese alla protezione della Madre di Dio come "segno di salvezza e di speranza". Lo farà venerdì 1° Maggio, alle ore 21, con un momento di preghiera, nella basilica di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio. La CEI in queste ultime ore ha stanziato altri 2 milioni e 400mila euro - provenienti dai fondi dell’otto per mille, che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica - a beneficio di altre cinque strutture sanitarie.

Un comunicato stampa ufficiale CEI fa sapere che il contributo è destinato al supporto della Fondazione Papa Paolo VI di Pescara, dove l’Arcidiocesi ha aperte tre case di riposo, per un totale di 150 posti finora preservati dal contagio, un centro per malati quasi terminali con 50 posti e un centro residenziale con 30 posti per diversamente abili; della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (Foggia), la cui “area Covid” annovera 123 posti letto e 18 posti letto di terapia intensiva estensibili in caso di necessità; della Provincia Lombardo-Veneta Fatebenefratelli, che ha visto tutte le strutture dell’Ordine Ospedaliero adoperarsi per riorganizzare i reparti e aumentare i posti letto a disposizione dei pazienti Covid-19, oltre che per proteggere e tutelare tutti gli altri ospiti dal rischio del contagio; dell’Istituto Figlie di San Camillo, nelle cui strutture sanitarie Covid-19 (a Roma, Treviso, Trento, Cremona e Brescia), con 321 posti letto a disposizione, sono operative 89 suore e circa 2 mila dipendenti laici; della Provincia Religiosa Madre della Divina Provvidenza, duramente colpita dall’emergenza, particolarmente nella popolazione fragile delle residenze sanitarie per anziani e per disabili.

Per quanto riguarda l'atto di affidamento a Maria, maggio è, infatti, il mese tradizionalmente dedicato alla Madonna, tempo scandito dalla preghiera del Rosario, dai pellegrinaggi ai santuari, dal bisogno di rivolgersi con preghiere speciali all’intercessione della Vergine. Iniziare questo mese con l’Atto di Affidamento a Maria, nella situazione attuale, "acquista un significato molto particolare per tutta l’Italia".

"Il luogo, Caravaggio, situato nella diocesi di Cremona e provincia di Bergamo, racchiude in sé la sofferenza e il dolore vissuti in una terra duramente provata dall’emergenza sanitaria. Alla Madonna la Chiesa affida i malati, gli operatori sanitari e i medici, le famiglie, i defunti.  Nella festa di San Giuseppe lavoratore, sposo di Maria Vergine, affida, in particolare, i lavoratori, consapevole delle preoccupazioni e dei timori con cui tanti guardano al futuro", conclude la nota.

 

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