L’appuntamento della Diocesi di Roma con la giornata del dialogo ebraico cristiano quest’anno si tiene oggi 21 gennaio alle 18 e sarà ovviamente on line. Per la prima volta sarà ospitato in «casa ebraica». La XXXII edizione, avrà luogo al Museo Ebraico di Roma, dopo essere stata ospitata sino ad oggi dalla Pontificia Università Lateranense.

Alle ore 18 si ritroveranno nella struttura di via Catalana – situata all’interno del Tempio Maggiore – il Rabbino Capo della comunità ebraica di Roma rav Riccardo Di Segni e il cardinale José Tolentino de Mendonça, poeta, teologo, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa; dopo il saluto e l’introduzione del cardinale vicario Angelo De Donatis, i due dialogheranno sul libro del Qohelet delle cinque Meghillot. Nel rispetto della normativa vigente, l’appuntamento non prevede la presenza di pubblico, ma sarà trasmesso in diretta televisiva in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma, sulla pagina di Acistampa e su alcune emittenti cattoliche. 

  Come ricorda monsignor Ambrogio Spreafico, presidente della Commissione episcopale Ecumenismo e dialogo della Cei, è significativo che nell’anno liturgico ebraico questo libro venga letto durante la festa di Sukkot, vale a dire la festa delle capanne: richiamo della fragilità e della precarietà dell’esistenza, certo alleviata dalla presenza della Torah, che dà gioia a chi la accoglie e la pratica. Così noi, esseri umani, nella precarietà e nella sofferenza condivise in questo tempo abbiamo perseverato nella ricerca di Dio per riscoprire il senso della vita e la protezione nella fragilità, come fece il Qohelet”.