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Elemosineria Apostolica: il sorriso di San Giovanni Paolo II accoglie i poveri

Un'immagine di Giovanni Paolo II accoglie i poveri dell'Elemosineria Apostolica

L'immagine di Papa Giovanni Paolo II  |  | Vatican Media / ACI Group L'immagine di Papa Giovanni Paolo II | | Vatican Media / ACI Group

Il “sorriso” di San Giovanni Paolo accoglierà in Vaticano i poveri assistiti dall’Elemosineria apostolica. Nel cortile è stato inaugurato un rilievo in marmo di Papa Wojtyla, realizzato dallo scultore spagnolo Marco Augusto Dueñas.

L'artista spagnolo per il Vaticano aveva già realizzato altre opere come la statua di Santa Raffaella Maria, fondatrice della delle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù e quella di San Marone, padre della Chiesa maronita libanese. 

L’immagine del papa polacco trova la sua collocazione proprio sopra la statua di Gesù, rappresentato nelle vesti di un senzatetto sdraiato su una panchina.

La formella è realizzata in marmo di Carrara e del diametro di 85cm. 

L’opera è stata benedetta dal Cardinale elemosiniere Konrad Krajewski. “All’ingresso della struttura che si occupa della carità – spiega il cardinale Krajewski a Vatican News– è molto bello che ci sia l’immagine di Giovanni Paolo II. Fu grazie a lui che in Vaticano nel 1988, venne aperta una casa per poveri, Dono di Maria, affidata alle suore di Madre Teresa di Calcutta”.

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L'Elemosineria apostolica è l'ufficio della Santa Sede che ha il compito di esercitare la carità verso i poveri a nome del Papa. Di solito sono i parroci a scrivere all’Elemosiniere: indicano chi si trova veramente in necessità. L’Elemosiniere gira al parroco un assegno circolare che poi dà il contributo a chi ne ha bisogno, accompagnandolo con un bigliettino: “Dono del Santo Padre”.