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Giovani, la Via Crucis alla Sacra di San Michele con l’Arcivescovo Nosiglia

È confermato l’ultimo grande appuntamento diocesano della Quaresima, rivolto innanzitutto ai giovani: la Via Crucis con i giovani e l’Arcivescovo prevista per la sera del 26 marzo 2021

Sacra di San Michele | Sacra di San Michele | @photography.freddy Sacra di San Michele | Sacra di San Michele | @photography.freddy

È confermato l’ultimo grande appuntamento diocesano della Quaresima, rivolto innanzitutto ai giovani: la Via Crucis con i giovani e l’Arcivescovo prevista per la sera del 26 marzo 2021.

"Il luogo sarà eccezionale per bellezza e significato spirituale: la Sacra di San Michele, all’imbocco della Val di Susa", dicono dalla Diocesi. Diverse saranno però le modalità, a causa delle norme di prevenzione nel nuovo aggravarsi della pandemia: sarà trasmessa online, sulle pagine Facebook della Diocesi e sul canale YouTube dell’Ufficio di Pastorale Giovanile, alle ore 21.

Anche i giovani parteciperanno così: una piccolissima rappresentanza delle due diocesi saranno guidate da monsignor Cesare Nosiglia, Torino e Susa, insieme con don Antonello Taccori, direttore della Pastorale Giovanile di Susa.

Molto particolare sarà la Croce che aprirà il cammino di preghiera: la Croce di Taizé, in forma di icona, scritta dall’iconografa Alice Arpaia. La scelta di avere in Diocesi una grande Croce di Taizé era maturata all’indomani dell’annuncio, dato a Wroclaw, del Capodanno di Taizé a Torino, previsto nel dicembre scorso. L’andamento della pandemia non ci permette ancora di fare previsioni, ma la preghiera davanti alla Croce di Taizé rappresenta la prima ed autentica modalità di preparazione all’incontro europeo.

 

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