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I Decani del Sacro Collegio: il Cardinale Bernardin Gantin

Primo, e finora unico, africano a diventare Decano, fu Prefetto della Congregazione per i Vescovi dal 1984 al 1998

Il Cardinale Bernardin Gantin |  | pubblico dominio Il Cardinale Bernardin Gantin | | pubblico dominio

Dopo le dimissioni del Cardinale Rossi è stato il Cardinale Bernardin Gantin a diventare nel 1993 nuovo Decano del Collegio Cardinalizio: si tratta del primo, e finora unico, porporato africano ad assumere l'incarico.

Nato a Toffo, in Benin, l'8 maggio 1922, venne ordinato sacerdote il 14 febbraio 1951.

A Roma studiò teologia e diritto canonico presso la Pontificia Università Urbaniana.

Alla fine del 1956 Papa Pio XII lo ha eletto vescovo titolare di Tipasa di Mauritania ed ausiliare di Cotonou.

Nel 1960 Papa Giovanni XXIII lo ha promosso Arcivescovo metropolita di Cotonou.

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Nel 1971 la chiamata in Vaticano: Paolo VI lo ha voluto Segretario aggiunto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli. Tra il 1976 e il 1978 divenne Presidente della Commissione Giustizia e Pace e Presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum.

Paolo VI lo ha creato Cardinale di Santa Romana Chiesa nel concistoro del 27 giugno 1977, della diaconia del Sacro Cuore di Cristo Re.

Nel 1984 Giovanni Paolo II lo ha nominato Prefetto della Congregazione per i Vescovi.

Nel 1986 venne annoverato nell'Ordine dei Vescovi, della chiesa suburbicaria di Palestrina.

Nel giugno 1993 divenne titolare della sede suburbicaria di Ostia e Decano del Sacro Collegio.

Nel 1998 per raggiunti limiti di età lasciò la guida della Congregazione per i Vescovi.

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Nel 2002, come il Cardinale Rossi prima di lui, diede le dimissioni da Decano del Collegio Cardinalizio.

Morì a Parigi il 13 maggio 2008.