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Il Cardinale Deskur, il comunicatore amico di Giovanni Paolo II

Dieci anni fa la morte del porporato polacco che fu Presidente del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali

Il Cardinale Andrzej Maria Deskur |  | Araldica Vaticana Il Cardinale Andrzej Maria Deskur | | Araldica Vaticana

Il 3 settembre di 10 anni fa moriva il Cardinale polacco Andrzej Maria Deskur, tra i più stretti amici e collaboratori di Giovanni Paolo II.

Nato a Sancygniów il 29 febbraio 1924, venne ordinato sacerdote il 20 agosto 1950.

Due anni dopo si trasferisce in Vaticano per lavorare nel campo delle comunicazioni sociali.

Nel 1973 diventa Presidente della Pontificia Commissione per le comunicazioni sociali ed un anno dopo Paolo VI lo elegge Vescovo titolare di Tene.

Nel 1978 si ammala, tanto da esser costretto ad usare la sedia a rotelle per il resto della vita. Ricoverato al Gemelli, riceve il 17 ottobre la visita del neo eletto Papa Giovanni Paolo II, suo carissimo amico personale.

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L'8 aprile 1984 lascia la presidenza del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.

Nel concistoro del 1985 Giovanni Paolo II lo crea Cardinale di Santa Romana Chiesa, della diaconia di San Cesareo in Palatio.

Nel 1987 assume la carica di Presidente della Pontificia Accademia dell'Immacolata Concezione.

Muore il 3 settembre 2011, all'età di 87 anni.

Il Cardinale Deskur - scrisse Benedetto XVI nel telegramma d cordoglio - "lascia il ricordo di una vita spesa nell'adesione coerente e generosa alla propria vocazione quale pio e zelante sacerdote che ha arricchito il suo ministero accettando l'infermità con evangelica rassegnazione".