"Vorrei ricordare i tanti cristiani coraggiosi che hanno avuto fiducia nel Signore e sono stati fedeli nelle avversità. Come fece San Giovanni Paolo II a voi tutti rivolgo le parole dell'Apostolo Pietro: onore a voi che credete". Lo ha detto il Papa nel corso dell'Angelus recitato al termine della Messa con la comunità cattolica di Baku, in Azerbaijan. 

Il Papa ha voluto incoraggiare i fedeli azeri "a testimoniare con gioia la fede, la speranza e la carità, uniti tra di voi e con i vostri pastoria". 

"Non siete una comunità uniforme - ha concluso il Papa - tra voi si parlano tante lingue. Siete una comunità di periferia ma il Papa in questo imita lo Spirito Santo quando scese sulla piccola comunità chiusa nel Cenacolo oer dargli la forza di proclamare Gesù e le porte di quella comunità, chiuse per la paura, si spalancano ed esce la forza dello Spirito. Qualcuno può pensare che il Papa faccia tanta strada e perda tempo... Ecco il Papa "perde tempo" qui come lo ha fatto lo Spirito Santo. In quella comunità c'era Maria, non dimenticate Maria. E c'era l'amore fraterno che lo Spirito ha riversato. Coraggio, avanti! Senza paura, avanti!".