Ieri si è celebrata la festa della Santa Famiglia e in questa occasione il vescovo polacco Wiesław Śmigiel, presidente del Consiglio per la Famiglia della Conferenza Episcopale Polacca, ha chiesto ai sacerdoti di organizzare nelle parrocchie un rito di rinnovo delle promesse matrimoniali e sottolineare il valore del matrimonio sacramentale.

Durante la 380a Assemblea Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca (Płock, 25-26 settembre) i vescovi polacchi hanno proposto che la Festa della Santa Famiglia sia una giornata di preghiera per la santità del matrimonio e per le famiglie, e hanno incoraggiato ad organizzare nelle parrocchie il rinnovo delle promesse matrimoniali. Mons. Śmigiel, riferendosi a questa proposta, ha diretto una speciale lettera, in cui scrive che “la cura pastorale per le famiglie appartiene alle priorità dell’attività salvifica della Chiesa e richiede uno sforzo costante per non solo preparare bene per il sacramento del matrimonio, ma anche per accompagnare le famiglie nello sviluppo del loro amore e della fede, nonché aiutare a trovare il loro posto nella vita parrocchiale”.

A nome del Consiglio per la Famiglia, il suo presidente ha ricordato che nell’esperienza dell’amore, i credenti hanno ricevuto “un aiuto speciale, che è il sacramento del matrimonio”. Ha chiesto ai sacerdoti di “organizzare un rito di rinnovo delle promesse matrimoniali nelle parrocchie e di portare l’attenzione dei fedeli sul valore del matrimonio sacramentale nell’omelia".

San Giovanni Paolo II ha più volte sottolineato che il matrimonio e la famiglia costituiscono uno dei beni più preziosi dell’umanità.