"Pronto, c’è un angelo?" E' questo il nome dell'iniziativa lanciata dalla Diocesi di Milano  per "regalare un sorriso" o "condividere una lacrima", come spiega l’Arcivescovo Mario Delpini. E' disponibile sul sito ambrosiano l’elenco di sacerdoti, consacrati e consacrate per il dialogo e il sostegno spirituale in occasione della grave crisi sanitaria.
"Chi si sente solo, chi è tormentato da inquietudini e sensi di colpa, chi è ferito dalla morte, chi è angosciato dalla malattia, chi è logorato da una convivenza troppo noiosa, può chiamare una angelo. Basta fare il numero di telefono: Pronto? C’è un angelo? Io credo che risponderà e forse regalerà un sorriso, forse condividerà una lacrima", dice ancora l'Arcivescovo di Milano spiegando l'iniziativa.
Sul sito della Chiesa di Milano sono indicate anche le diverse modalità per avere un dialogo: orari, numeri di telefono o di cellulare, indirizzi di posta elettronica.