La Famiglia Vincenziana ha dato vita a una raccolta fondi per la recente tragedia avvenuta in Libano. L’iniziativa, chiamata "Dai nostri cuori al cuore del Libano" è "sorta per sostenere il lavoro dei Vincenziani a Beirut: la Famiglia Vincenziana libanese è intervenuta immediatamente dando rifugio ai senzatetto, occupandosi dei poveri, curando i feriti e nutrendo i bisognosi", come si legge nel comunicato.

Spiega Ribel Elias, presidente di MISEVI International: “Come Missionario Laico Vincenziano (MISEVI), il mio lavoro è appena iniziato nei confronti delle famiglie e delle persone bisognose e verso le Istituzioni vincenziane gravemente colpite. CM, DC, SSVP, VMY, AIC, MISEVI, EMC e altri rami della Famiglia Vincenziana libanese stanno lavorando come un'unica entità per superare questi giorni difficili”.


Padre Tomaž Mavrič CM, Presidente del Comitato Esecutivo della Famiglia Vincenziana, ha detto: "Mentre ognuno di noi comincia a attivare i propri canali di solidarietà, vorrei proporre di rispondere a questo disastro in modo concertato, come Famiglia. Avete visto Papa Francesco inviare immediatamente un fondo di 250.000 euro per aiutare la Chiesa nel Libano. Come Vincenziani, potremmo pensare di fare una donazione altrettanto grande per i poveri e i senzatetto del Libano?”.

L'Alleanza Famvin con i senzatetto (FHA in inglese) raccoglie fondi per conto della Famiglia Vincenziana libanese per fornire alloggio, cibo, assistenza sanitaria e materiali per le riparazioni delle case. Alla FHA è stato offerto un fondo iniziale di 50.000 dollari, a condizione che altri donatori arrivino a fare altrettanto.