I capolavori pratesi di Donatello saranno in mostra a Firenze, Berlino e Londra. Dal 19 marzo due formelle e il capitello di bronzo del pulpito della cattedrale di Prato e la capsella di Maso di Bartolomeo saranno tra i pezzi forti della mostra «Donatello, il Rinascimento» allestita tra Palazzo Strozzi e il museo del Bargello. Dopo Firenze saranno esposti ai Musei Statali di Berlino e al Victoria and Albert Museum di Londra.

Secondo Claudio Cerretelli, direttore dei Musei Diocesani, le opere “sono il nucleo principale dell’attività pratese di Donatello, cioè gli anni tra il 1430 e il 1438 quando il grande artista, con Michelozzo e la loro bottega, lavorava a Prato per la realizzazione di un’opera importantissima, il Pulpito dal quale si mostrava la Sacra Cintola. Un’opera emblematica, forse la più importante che si conserva a Prato, speriamo un biglietto da visita della nostra città in importantissimi musei. Tre mostre importanti su Donatello, che sicuramente richiameranno l’attenzione su questo artista e forse, speriamo, anche sulla nostra città”.

Le opere prestate ai Musei di Firenze, Berlino e Londra sono due formelle e la doppia lesena centrale del parapetto del pulpito esterno della Cattedrale, realizzato da Donatello e dalla sua bottega tra il 1434 e il 1438, il Capitello in bronzo, con tracce di doratura, del pulpito esterno, fuso nel 1433 da Michelozzo e Maso di Bartolomeo e la Capsella della sacra Cintola, realizzata da Maso di Bartolomeo intorno al 1446.

Il tutto sarà restituito a Prato a giugno 2023.