Oggi alle 17.00 l''appuntamento con la liturgia stazionale è alle 17.00 a San Lorenzo in Panisperna al rione Monti.

Oltre alla particolarità del nome dovuto forse alla distribuzione ai poveri di "pane e prosciutto" il luogo ricorda il martirio di di san Lorenzo "il megalo martire della Chiesa romana" come lo definisce Mariano Armellini. C'è poi un altare dove "giacque per qualche tempo il corpo di s. Brigida, prima che fosse trasportato in Svezia"…"Durante la sua vita, s. Brigida si recava a questo monastero in abito di mendicante confusa fra la moltitudine dei poveri a domandar cibo per elemosina, come narrasi in una bolla di Bonifacio IX". La chiesa aveva anche la denominazione di "formosa". Sempre Armellini propone che il nome provenga "dai lavori fatti a questa chiesa dal papa Formoso(…)ma l'espressione in Formoso di legge ordinaria si riferisce piuttosto a nome di luoghi che di persone, e difatti nel secolo IX dicesi in Formoso. Checchè sia del suo oscurssimo nome, egli è certo che è una antichissima chiesa, le cui origini risalgono ai primi secoli della pace e si riferiscono ad una insigne memoria locale del celeberrimo martire di cui porta il nome".