Accordo tra la Conferenza Episcopale Siciliana e la Commissione Antimafia della Regione Sicilia: creato un osservatorio composto da 10 esperti, 5 nominati per parte,  con il compito di creare collaborazioni stabili tra le realtà territoriali e le istituzioni per contrastare e prevenire ogni forma di condizionamento mafioso e dare sostegno alle fasce più deboli della società civile.

L’intesa è stata siglata dal Vescovo di Acireale, Mons. Antonino Raspanti presidente della Cesi, e Antonello Cracolici, presidente della commissione Antimafia dell’Assemblea Regionale.

“Sconfiggere un fenomeno radicato come la mafia esige che le forze in campo collaborino tra loro e facciano rete per creare fermento culturale è un problema di mentalità che richiede una ferma presa di posizione da parte di tutti, per questo abbiamo lavorato per una collaborazione che sia sistemica e non episodica con la commissione regionale Antimafia”, ha commentato Mons. Raspanti.

La Conferenza Episcopale Siciliana inaugurerà due nuovi centri di aggregazione per ogni diocesi, a sostegno della solidarietà e dell’antimafia sociale.