Durante i saluti in lingua italiana dell'Udienza generale di oggi il Papa lancia diversi appelli.

"Sono vicino alle popolazioni del Malawi colpite dal ciclone, prego per i defuni, i feriti e gli isolati, il Signore sostenga le famiglie e le comunità più provate da questa calamità", questo il primo pensiero del Papa. Almeno 111 persone hanno perso la vita e almeno 16 risultano disperse in Malawi.

Francesco poi nel suo appello fa anche riferimento alle suore ortodosse della Lavra di Kiev. Il Pontefice chiede alle parti in guerra, cioè Russia e Ucraina, di rispettare i luoghi religiosi. "Penso alle suore ortodosse della Lavra di Kiev. Chiedo alle parti in guerra di rispettare i luoghi religiosi. Le suore consacrate, le persone consacrate alla preghiera di qualsiasi confessione sono sostegno del popolo di Dio", questo il suo appello.

In lingua spagnola anche l'appello del Papa al dialogo tra tutti i partiti politici dell'Argentina. "Voglio ringraziare in modo speciale tutti i
persone appartenenti ai partiti politici e referenti sociali del mio paese, che hanno aderitofirmare una lettera di augurio in occasione del decimo anno di pontificato. Grazie per questo gesto.
Mi viene in mente di dirvi - proprio mentre vi siete riuniti per firmare questa lettera - quanto è bello che siate stati insieme per
parlare, discutere e portare avanti la patria", dice il Papa in spagnolo.