"Voi, operatori cattolici dei media, nel dare le notizie, evitate tutto il superfluo di cui gli altri media comunque parleranno. Puntate invece sempre alla sostanza dellʼannuncio cristiano, e sprigionatelo, come il giovane Michelangelo, senza concorrenza alcuna. Imitate Madre Angelica e Michelangelo!". A pronunciare queste parole è l'Arcivescovo Georg Gänswein durante l'omelia della Messa celebrata questa mattina nella splendida cappella mariana della Pietà a San Pietro. La Messa è stata dedicata ai dipendenti, giornalisti e collaboratori di EWTN, Eternal Word Television Network.

"Quattro giorni dopo la Solennità di Maria SS. Madre di Dio, il primo gennaio, condividiamo oggi il privilegio di poter celebrare la Santa Messa allʼaltare di questʼantica cappella mariana di S. Pietro. Questʼaltare non è più santo di altri altari. Tuttavia ha qualcosa di particolare. Infatti, accanto alle reliquie di Santi che sono poste sotto ogni altare, qui è come se potessimo ammirare unʼespressione chiara e tangibile della potenza creatrice dello Spirito Santo stesso. Michelangelo Buonarroti non aveva ancora venticinque anni quando, intorno al 1500, creò questo capolavoro che ancora oggi lascia chi guarda a bocca aperta", commenta nell'omelia il segretario particolare di Benedetto XVI.

"È lʼarte della fede che qui vediamo. Perché la fede è una grazia, ma è anche unʼarte!Permettete che condivida con voi ancora un pensiero. Lʼatto creativo dello scultore si esprime nel togliere via tutto quel che non è necessario, come qui è evidente. In questo, gli scultori sono particolarmente simili a Dio, che spesso si limita a toglier via quel che non è necessario per creare qualcosa di nuovo - continua ancora Monsignor Gänswein - Allo stesso modo, anche Michelangelo, dal blocco di marmo di Carrara nel quale questa scultura stava già nascosta dentro da milioni di anni, ha soprattutto tolto il superfluo".

"Per questo, non smettete mai innanzitutto di dare questa notizia e di sprigionarne la bellezza meglio che potete. Imitate in questo Madre Angelica e Michelangelo. Siate coraggiosi come Madre Angelica! E mirate in alto, come Michelangelo", questo è l'augurio e l'invito del segretario del Papa emerito a tutta la famiglia EWTN per il nuovo anno.