Continuano le messe serali al Santuario del Divino Amore. Questa sera è Monsignor Paolo Ricciardi, Vescovo ausiliare delegato per la pastorale sanitaria della diocesi di Roma, a celebrarla.

Monsignor Ricciardi commenta nell'omelia: "E' molto bella l'immagine della cerva che anela i corsi d'acqua, la sua presenza, la sua protezione soprattutto in questo momento. Oggi siamo tutti noi a muoverci per chiedere aiuto in questo momento di difficoltà in tutto il mondo, ci affidiamo al potere della fede, come a quello della scienza e della medicina e Dio ci viene incontro attraverso persone semplici. Come un sacerdote che sta facendo di tutto per non lasciare solo il suo popolo".

"Il Signore ci chiede semplicemente di fidarci e di immergerci sette volte nel Giordano, di avere pazienza, di riscoprire di essere battezzati e figli. E' la tentazione di credere che Gesù debba pensare solo a noi, dimenticando che tutti hanno bisogno. Dio va oltre i confini degli stati e dei cuori. Fidiamoci di Dio, del modo con cui Lui vorrà purificarci e salvarci. Seguiamo le vie di Dio, che non sono le nostre, Lui che non può che volere il nostro bene", conclude infine il Vescovo ausiliare della diocesi di Roma.