Grazie ad un decreto della Regione Lazio sono state adeguate le rette per tutte le comunità di recupero e di assistenza ai tossicodipendenti. Una risposta attesa dal 2002: le rette regionali erano meno del 50% della media nazionale.

Si tratta di una decisione storica “che dimostra in modo trasparente la sensibilità dell’amministrazione regionale alle difficoltà dei più deboli con un atto concreto di aiuto sia nei loro confronti e in quelli delle loro famiglie, sia verso gli operatori che si impegnano ogni giorno a salvare le vite di questi nostri amici”, commenta Roberto Mineo, presidente del Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi.

Un accordo raggiunto – conclude Mineo – grazie alla “indispensabile intermediazione di Acta Lazio (Associazione Comunità Terapeutiche Accreditate del Lazio), nata nel giugno 2014 dalla volontà di 14 realtà regionali impegnate in favore di persone con problemi di disagio, anche psichico, dipendenza comportamentale o da sostanze d’abuso o di grave emarginazione sociale. La dimostrazione che uniti si vince sempre”.